Le maglie dell'Argentina di Messi sono esaurite in tutte le taglie

Una delle partite più incredibili della storia del calcio, con i due calciatori più forti al mondo a rispondersi gol su gol per oltre 120 minuti di gioco. Messi, Mbappé, Messi, Mbappé come due pugili a centro ring. Alla fine a spuntarla è stato il 10 albiceleste ai calci di rigore, grazie all'aiuto non secondario di Emi Martinez che ha detto no a Coman e Tchouaméni. Nel nome di Diego Armando Maradona, Lionel Messi alza finalmente al cielo quella coppa inseguita per troppi anni al centro del Lusail Stadium, dove neanche un mese fa l'Argentina aveva perso contro l'Arabia Saudita. E ovviamente la maglia del 10 argentina da un paio di giorni è adesso introvabile, in qualsiasi colorazione e taglia. Un successo prevedibile e scritto per adidas che ieri ha di fatto vinto la finale contro Nike, sponsor della Francia e del suo uomo di punta Kylian Mbappé. 

E per adidas è stato un mondiale perfetto, oltre che per lo scontato epilogo delle maglie di Messi, il brand tedesco ha registrato un enorme successo anche con le jersey di Giappone e Messico. Quelle disegnate alle altre due nazionali si sono infatti dimostrate molto apprezzate dai propri tifosi che hanno fatto volare le vendite, rendendo di fatto quasi impossibile ricevere la maglia in tempo per l'inizio del torneo. A Mondiale finito dunque è ora di resoconti, con adidas che oltre all'Argentina vincitrice ha piazzato colpi importanti con i premi griffati con le three stripes. Il brand tedesco ha dominato questa edizione, azzeccando la comunicazione tutta incentrata sul suo nome più celebre, Lionel Messi, che in Qatar ha chiuso il cerchio della sua carriera.