La nuova estetica del campionato messicano attraverso le migliori maglie
Un viaggio nel 14esimo paese più esteso al mondo attraverso l'estetica delle sue maglie
12 Gennaio 2023
Gennaio è il mese in cui i campionati sud e nord americani prendono ufficialmente il via. Campionati sicuramente diversi rispetto a quelli europei a cui siamo abituati, innanzitutto a variare è la formula, in Messico per esempio le 18 partecipanti giocano due tornei, quella di "apertura" e "clausura". Ognuno dei due tornei ha un vincitore diverso e si compone di una prima fase strutturata con un girone all'italiana. Al termine dell'unico girone d'andata, le prime otto classificate si qualificano alla fase ad eliminazione diretta, detta Liguilla, con gare, questa volta, di andata e ritorno. È già andata in scena la prima gara del primo torneo, con tutte le squadre che cercheranno di agguantare il record del club più titolato e quello senza ombra di dubbio più celebre dal punto di vista estetico, il Club America. Nella lega messicana sono 8 i brand a contendersi le 18 squadre, il più presente è Charly, marchio messicano nato proprio a Città del Messico nel 1977 e che prima era conosciuto come Campanita. Ma oltre brand locali che sponsorizzano più squadre, ci sono anche marchi che monopolizzano, o quasi, i maggiori campionati europei come Nike, adidas e PUMA, che hanno creato kit più che fantasiosi.
Convertire una maglia in un simbolo culturale è sempre un processo complicato e che richiede una mole di lavoro importante, ma in Messico e nel calcio messicano è più facile unire cultura e Fútbol, grazie all’heritage del mondo azteco. Un esempio è il Cancun FC, squadra che milita nella seconda lega nazionale, ma che insieme a Nike ha realizzato una delle maglie più interessanti presenti nel panorama messicano. Tra riferimenti alla tradizione, sponsor su ogni centimetro della maglia, brand famosissimi o sconosciuti, andiamo alla scoperta di uno dei campionati più riconoscibili al mondo.