Una squadra messicana è scesa in campo con una maglia falsa dell'Inter

Ha dell'incredibile quanto successo il 14 gennaio nella Liga Premier de México, la prima lega del campionato, dove il Leviatán FC si è presentato con una strana maglia dove era presente il logo dell'Inter. La squadra messicana infatti è stata vittima del furto delle sue maglie firmate eos con il dragone e ha dovuto rimediare all'ultimo secondo per ovviare al problema. Niente di strano fin qui, se non fosse che il club è riuscito a rimediare circa 20 maglie ispirate a quella away della passata stagione della squadra allenata da Inzaghi con il serpente contestato e poi bannato dalla UEFA. Essendo un prodotto non originale si trattava di una maglia dal design totalmente inventato, dove era presente anche il vecchio sponsor Socios con i fan token dell'Inter, oscurato con un nastro isolante bianco in occasione della partita. Nella maglia era inoltre presente la patch dello scudetto italiano, visto che la squadra meneghina nell'anno precedente si era laureata campione.

Una scelta forzata che non è ovviamente passata inosservata alla Lega che dopo essersi accorta di quanto accaduto nello stadio del Club de Fútbol Cafetaleros de Chiapas è intervenuta per punire la squadra messicana. In qualsiasi campionato infatti è obbligatorio comunicare ogni kit che si intende utilizzare nel corso della stagione e quello dell'Inter utilizzato nella partita non era ovviamente mai stato registrato, motivo per cui la lega messicana ha deciso di far perdere la partita a tavolino al Leviatán FC. La squadra messicana ha quindi ricevuto una doppia beffa, non solo è stata privata indebitamente dei suoi kit a poche ore dalla partita ma è stata anche punita, diventando protagonista di una storia singolare e che ha fatto il giro del mondo.