Quando Umbro sponsorizzava il Napoli

Anno nuovo significa tanti contratti di sponsorizzazione tecnica che cambiano. A volte già annunciati, altri ancora da chiudere, altri ancora delle suggestioni che si rincorrono tra gli addetti ai lavori, ecco altri possibili accordi che potremo veder prendere corpo in questo 2023, e tra i numerosi possibili accordi potrebbe esserci un clamoroso ritorno di Umbro a Napoli. Il brand inglese è stato sponsor del Napoli durante gli anni '90, i suoi anni d'oro quando era solito disegnare maglie rimaste nella storia del design calcistico e nella mente di ogni appassionato di questo sport. Infatti anche se il Napoli in quelle stagioni non è riuscita a replicare i successi conquistati da Maradona e compagni nelle annate precedenti, è stata comunque una sponsorizzazione diversa dalle altre, condita sempre da maglie uniche con pattern psichedelici accompagnati dallo sponsor Voiello, posizionato all'altezza dell'addome. 

Per la squadra partenopea Umbro ha disegnato 4 diverse maglie per le tre stagioni in cui è stato lo sponsor tecnico. L'unica pecca di questa storica partnership è che la maglia away è sempre rimasta invariata per tutte e tre le stagioni e la maglia home (come la terza) invece è stata utilizzata per due campionati di fila. Ma a spiccare sono state soprattutto le terze maglie e quelle da portiere, le prime riprende un colore molto caro ai tifosi napoletani, il rosso. Un colore che nella città partenopea ricorda immediatamente Maradona e gli scudetti vinti. Quella utilizzata nel '91 e nella stagione successiva ricorda molto il template di diamond di adidas con una scacchiera bianca che irrompe e spezza il rosso nella manica destra. Quella invece realizzata nella stagione '93 con la chiusura a lacci ricorda molto una maglia del West Ham, visti i colori granata e azzurro che ricordano appunto quelli della squadra inglese. Mentre impeccabile come sempre è stato il lavoro su quelle da portiere, molto fantasiose e colorate in pieno stile anni '90. 

E chissà che il Napoli adesso non possa puntare sull'effetto nostalgia, abbandonando EA7, attuale sponsor tecnico incaricato solamente di disegnare le maglie, per passare allo storico brand inglese. Una mossa che potrebbe rivelarsi vincente per la squadra di De Laurentiis che potrebbe così dare un taglio alla sua produzione eccessiva di maglie, puntando più sul design di maglie che nel tempo hanno reso iconica la squadra fuori dal campo.