La nuova maglia dell'Angel City è customizzabile attraverso 12 patches

L'Angel City è un vero modello per i club statunitensi. La squadra femminile di Los Angeles ha giocato lo scorso anno la sua prima stagione ufficiale ma si è già affermata attraverso una studiatissima comunicazione e dettagliata estetica che bilancia innovazione, rispetto per le minoranze e investimento nella comunità locale. La maglia away per la prossima stagione, la Represent jersey, disegnata da Rachel Gomez di Viva la Bonita è per l'appunto una celebrazione della città degli angeli, in particolare dell'area di Southland dov'è situato lo stadio dell'Angel City. La mappa della zona infatti è disegnata sulla parte frontale della maglia in mezzatinta, una tecnica in cui l'immagine viene riprodotta utilizzando punti di forme e dimensioni diverse usando i toni del grigio e i dettagli in rosa. 

Ma l'aspetto più curioso della maglia, e che definisce bene il grado di cura nel dettaglio che la giovane società sta mettendo nel suo lavoro, sono le 12 diverse patches applicabili sulla maglia che celebrano vari importanti membri della comunità locale. Da un negozio di hamburger koreano ad una crew di surfisti antirazzisti, da una crew intersezionale di trekking a un laboratorio creativo per bambini, l'Angel City racconta così una città multietnica e vibrante, piena di creatività e colore. Tale messaggio è poi cristallizzato dalla scritta VOLEMOS nel backneck, a rilanciare il sogno americano che trova in Los Angeles ancora un palcoscenico da calcare. 

E l'Angel City ha incanalato l'energia cittadina creando una squadra di calcio femminile che riesce a parlare sia attraverso il lato sportivo, che quello estetico e stilistico, che quello sociale, diventando in poco tempo un punto di riferimento. Un successo che definisce quanto il soccer sia in grande ascesa nel continente nordamericano, ed in particolare nel settore femminile, da sempre il principale bacino d'utenza del calcio negli USA.