Un concept kit diventato virale è stato realizzato per davvero

Pochi mesi fa un freelance graphic designer, in arte rglr, aveva realizzato una maglia per la nazionale delle Filippine, una formazione non così conosciuta e che non ha mai giocato un Mondiale. Nonostante la mancanza di blasone la maglia ha spopolato sui social, raccogliendo tantissimi commenti di approvazione oltre che like e ricondivisioni. Niente di strano molte maglie spesso diventano virali con i fan di tutto il mondo che chiedono ai rispettivi brand di farle diventare realtà e stavolta è successo davvero. Il concept disegnato da rglr ha stregato tutti e JerseyBird, brand sportivo fondato nel 2019, ha contattato la nazionale per far sì che le maglie pensate non rimanessero solamente nel feed instagram. E non poteva esserci momento migliore per questa richiesta visto che da gennaio 2023 la Federazione calcistica delle Filippine era rimasta senza uno sponsor tecnico mentre quella femminile ha appena firmato con adidas. La federazione ha preso subito la palla al balzo e sfruttando la viralità ha chiesto a Jerseybird non solo di diventare il proprio sponsor tecnico ma di realizzare quel concept in kit in maniera fedele all'originale. E dopo le richieste, la maglia ha fatto il suo esordio pochi giorni fa nella partita contro il Kuwait.

Il concept prende ispirazione dal festival di Sinulog, che è uno dei più grandi eventi delle Filippine e si svolge tutti gli anni la terza domenica di gennaio. In quel giorno le strade della città si animano di colori straordinari come dentro un caleidoscopio e da qui il designer ha preso ispirazione per il suo lavoro. Le piume piene di colori che adornano la maglia sono infatti un rimando alla festività filippina, un concept mantenuto anche per il kit da portiere, realizzato in nero con le piume in viola, rosa e verde.

Non è la prima volta che si presenta un caso simile, la storia tra JerseyBird e la nazionale delle Filippine ha un precedente molto simile che coinvolge un altro brand e un'altra federazione. Parliamo dell'Egitto e di Icarus, che hanno deciso di realizzare il concept con i geroglifici che per lungo tempo ha spopolato su ogni piattaforma social, trasformando il virtuale in realtà. La maglia però a differenza di quella per le Filippine non ha mai fatto il suo esordio sul rettangolo di gioco, essendo l'Egitto sponsorizzata da PUMA. Un caso che rende la maglia delle Filippine e JerseyBird unico e ci ha regalato una bellissima storia a lieto a fine.