L'Aston Villa lascia Castore per adidas
Le proteste dei calciatori di Emery verso la qualità della maglie indossate sono servite
10 Gennaio 2024
Alla fine i calciatori dell'Aston Villa hanno avuto la meglio. Le loro proteste nei confronti delle maglie da gioco realizzate dallo sponsor tecnico Castore, rivelate lo scorso ottobre su The Athletic, a causa delle performance dei tessuti durante le partite, hanno spinto il club a cambiare sponsor tecnico. I limiti di Castore erano già emersi in passato, con maglie strappate con troppa facilità, errori nelle applicazioni e una poca traspirabilità che le rendeva immediatamente bagnate e pesante ogniqualvolta i calciatori scendevano in campo. Per il Telegraph, il quotidiano inglese che per primo ha lanciato la notizia, i calciatori e le calciatrici dell'Aston Villa si sono lungamente lamentati per la natura bagnata delle maglie, che impedisce la libertà di movimento a causa della loro aderenza, tanto che il mese scorso Castore ha inviato un nuovo stock di kit per ovviare al problema. Ora l'Aston Villa sta provando a trovare un modo amicale di interrompere il contratto di sponsorizzazione, senza incappare in penali o multe, per poi firmare un contratto multistagionale con adidas.
L'Aston Villa segue così la strada già tracciata dal Newcastle United, che ha già annunciato che tornerà ad adidas a partire dalla stagione 2024/25. Un ritorno al passato per i Magpies, che hanno anche loro interrotto la partnership con Castore a causa della qualità del materiale tecnico ricevuto. Ma Villa e Newcastle non sono le uniche squadre ad aver anticipatamente stracciato gli accordi con Castore. In Italia quello con il Genoa è durato solamente una stagione, con il Grifone che è immediatamente tornato con Kappa. Nonostante ciò il brand inglese fondato dai fratelli Beahon continua a firmare nuovi contratti, come quello che lo vedrà sponsor delle maglie dell'Everton a partire dalla prossima stagione e della Nazionale Irlandese. Allo stesso tempo adidas con questa nuova mossa conferma la sua superiorità in Premier League, aggiungendo un altro club di prestigio al suo già ricco roster che comprende Arsenal, Manchester United, Nottingham Forest e Fulham. Nonostante le maglie infatti, l'Aston Villa di Unai Emery è al momento seconda in classifica e in piena lotta per un posto nella prossima Champions League.