Perché il Barcellona ha indossato dei pantaloncini bianchi?
Un modo per celebrare la propria storia in occasione del 125esimo anniversario
02 Dicembre 2024
La sconfitta contro il Las Palmas dello scorso 30 novembre resterà comunque una partita storica per il Barcellona. Prima di tutto perché nel corso del match ha potuto utilizzare 17 giocatori in totale, uno in più di quello che la norma consentirebbe calcolando gli undici giocatori titolari più le cinque eventuali sostituzioni. Uno scenario che si è potuto concretizzare grazie alla decisione del direttore di gara Adrian Cordero Vega di non conteggiare il cambio che ha coinvolto Alejandro Balde. Il terzino del Barcellona è stato sostituito nel corso del primo tempo per i postumi di un duro scontro di gioco. Una volta stabilito che Balde è stato costretto al cambio per una possibile commozione cerebrale, il direttore di gara ha applicato una regola poco conosciuta ovvero quella che permette alle squadre de LaLiga di utilizzare un cambio “gratis” nel momento in cui deve sostituire un giocatore con una possibile commozione cerebrale. Di fatto la sostituzione di Balde non ha pesato sulle cinque a disposizione del tecnico Hansi Flick il quale infatti nella ripresa le ha sfruttate tutte arrivando a schierare 17 giocatori in totale.
A livello estetico, invece, la partita con il Las Palmas verrà ricordata perché il Barcellona è tornato ad indossare dei pantaloncini bianchi con la maglia blaugrana. La partita infatti si inseriva nel contesto delle celebrazioni per il 125esimo anniversario del club e per questo motivo la dirigenza ha deciso di omaggiare la storia tornando alle origini. Il primo completo del Barcellona al momento della fondazione del club nel 1899 prevedeva dei pantaloncini bianchi a spezzare la fantasia bluagrana della maglia e dei calzettoni. Sono stati realizzati appositamente da Nike per l’occasione in quanto nessuno dei kit prodotti per questa stagione prevede dei pantaloncini bianchi. E sono stati realizzati seguendo il trend di questa stagione, ovvero includendo degli inserti colorati. Nel dettaglio, una piccola sezione rossa e una piccola sezione blu sui due lati dei pantaloncini.
Tornando alla storia, i pantaloncini bianchi vennero abbandonati presto dal Barcellona ma da sempre rappresentano una curiosità estetica nella storia del club. E curiosità nella curiosità, è probabilmente la prima volta nella storia del calcio che una squadra indossa dei pantaloncini speciali per celebrare un anniversario e non una maglia, anche se in questo caso sarebbe meglio dire solo una maglia dato che la Home jersey del Barcelona per la stagione 2024/25 è stata ideata come un omaggio ai 125 anni del club. Infine la partita contro il Las Palmas verrà ricordata per l’introduzione della nuova mascotte del Barcelona. Si chiama CAT e secondo il comunicato ufficiale che ha accompagnato il suo lancio, è un gatto selvatico, un felino indigeno della Catalogna che rappresenta al meglio i valori del club. La sua creazione è stata affidata a Grangel Studio, uno studio di produzione con base a Barcelona che negli anni ha collaborato anche con DreamWorks, Sony e Universal. CAT ha fatto il suo debutto sabato scorso e da ora in poi sarà parte attiva di tutte le attività ufficiali del Barcellona, compreso le partite ufficiali della squadra di calcio.