La one-off jersey indossata dall’Arsenal nel 1998

Il fenomeno delle one-off jersey è divenuto una consuetudine nel calcio moderno con i club che non perdono occasione di celebrare una ricorrenza, una qualsiasi ricorrenza, con una maglia speciale. Abbiamo avuto maglie per il centenario e per altri compleanni speciali, maglie che ricordavano una determinata impresa sportiva, maglie che accompagnavano una campagna sociale, maglie realizzate ad hoc con lo sponsor tecnico o con uno dei partner oppure maglie che semplicemente celebravano una festività, dal Natale ad Halloween e carnevale. Alla fine degli anni ‘90 però la situazione stilistica nel mondo del calcio era completamente diversa da quella di oggi, i club che avevano a disposizione più di due kit non erano poi così tanti e l’idea delle one-off jersey non era mai stata presa in considerazione. È in questo contesto che si inserisce la storia della one off jersey indossata dall’Arsenal nel 1998. Ovviamente non era stata pensata per essere un’operazione speciale di marketing, ma ci arriveremo. Un passo alla volta.

Un po’ di contesto. La stagione 1998/99 segna il ritorno in Champions League dell’Arsenal: i Gunners nella stagione precedente avevano vinto il titolo in Premier League e per questo motivo ottennero la qualificazione alla massima competizione europea, la prima dalla stagione 1991/92. A sorpresa però la dirigenza del club decise di abbandonare Highbury, lo storico stadio dell’Arsenal che all’epoca ospitava ancora le partite casalinghe dei Gunners, per trasferirsi a Wembley. Il motivo lo ha ricostruito Antonio Cunazza per il suo libro “Wembley, la Storia e il Mito”: ufficiosamente il club si trasferì per questioni regolamentari in quanto la UEFA impone delle misure standard per i cartelloni pubblicitari e quindi l’Arsenal avrebbe faticato a posizionare questi cartellini negli spazi angusti che separavano il campo dalle tribune. In realtà l’Arsenal decise di abbandonare Highbury in favore di Wembley per un esperimento, ovvero capire quanti tifosi era in grado di attrarre nelle serate di Champions League sfruttando uno stadio con una capienza decisamente maggiore rispetto ad Highbury. I risultati ottenuti poi avrebbero dovuto giustificare o meno la decisione di costruire un nuovo stadio per l’Arsenal. Ovviamente, agli occhi del club, la risposta fu più che positiva dato che oggi lo stadio di casa dell’Arsenal non è più Highbury ma l’Emirates, impianto da 60mila posti a sedere costato 390 milioni di sterline.

In quell’edizione della Champions League l’Arsenal venne sorteggiato con Dinamo Kiev, Panathinaikos e Lens. Fu l’incrocio con quest’ultima squadra a generare il cortocircuito estetico che portò alla realizzazione della one-off jersey. Nel dettaglio l’Arsenal nella stagione 1998/99 aveva a disposizione solo due kit, quello classico rosso e bianco oltre alla away jersey gialla. Entrambe le maglie quindi sarebbero state inutilizzabili contro il Lens, la cui home jersey all’epoca era a bande verticali gialle e rosse. Per la gara di andata, giocata in Francia, il Lens venne incontro all’Arsenal utilizzando la third jersey blu scuro, espediente che permise all’Arsenal di giocare indossando la classica maglia rossa e bianca. La particolarità, in questo caso, è legata ai calzettoni dato che l’Arsenal utilizzò calzettoni rossi come da modello home jersey ma leggermente differenti rispetto al prodotto originale, con un piccola banda bianca nella parte superiore anziché all’altezza della caviglia.

Per la gara di ritorno il problema si ripropose e così Nike venne in soccorso dell’Arsenal, che nel frattempo decise di restituire il favore permettendo al Lens di giocare con la maglia home in trasferta, a Wembley. Nike per l’esattezza creò una one-off jersey: una maglia blu scuro con leggero scollo a v rosso, colletto a polo, sponsor e numeri in bianco. Nessuna creazione stilistica per quanto riguarda pantaloncini e calzettoni: la maglia venne abbinata ai  pantaloncini bianchi della home jersey e a dei calzettoni bianchi, un modello alternativo ideato sempre da Nike per la home jersey originale. Quella partita, giocata a Wembley, fu l’unica occasione in cui l’Arsenal indossò quella maglia. Non venne mai messa in produzione né tanto venne introdotta sul mercato per essere venduta. L’Arsenal inoltre perse quella partita ma ciò nonostante quella maglia è ricordata con affetto da molti tifosi. Come capita spesso in questi casi poi, il proliferare di negozi online che vendono maglie da calcio ha fatto tornare in auge questo pezzo da collezione, questo prototipo delle one-off jersey attuali, arrivato a costare anche 6000 sterline.