All-Style Game
Tra maglie e scarpe, anche quest'anno l'All-Star Game non si fa mancare nulla
16 Febbraio 2017
Ogni volta che la NBA organizza un’evento, vi si creano attorno tutta una serie di aspetti mediatici e di marketing impressionanti. Non fa ovviamente eccezione - anzi, ne è la perfetta dimostrazione - l’All-Star Weekend, i tre giorni in cui l’élite del basket statunitense si riunisce per dare spettacolo e… Vendere.
Sì, inutile girarci intorno. Per quanto possano essere belle le gare delle schiacciate e del tiro da tre punti, oltre ovviamente alla partita della domenica, tutto il circo è tirato su ad hoc per far guadagnare montagne di soldi alla lega, oltre che per portarne l’immagine in giro per il mondo. Che comunque significa altri soldi. Non è nostra intenzione lamentarci, però, visto che tutto questo marketing significa anche avere ogni anno molta carne al fuoco di cui discutere. E in cima alla lista ci sono sempre loro: le divise realizzate da adidas per l’All-Star Game.
Per la partita di domenica, la prima senza Kobe Bryant dopo il suo ritiro, adidas ha scelto diverse tonalità di grigio per le divise di Est e Ovest, con inserti bianchi, rossi e blu per LeBron James e compagni, mentre Curry e soci avranno sempre il rosso e il blu, ma con due differenti gradazioni di grigio. I calzoncini mutuano la colorazione delle maglie e in più avranno le iniziali delle due Conference a caratteri cubitali su un lato. Per il secondo anno di fila, inoltre, sulle maglie sarà presente la patch della KIA Motors - uno dei main sponsor della NBA - che anticipa di un’anno l’arrivo dei badge commerciali sulle maglie di tutte le franchigie.
Ovviamente, adidas non si è limitata a realizzare le divise da gioco, ma ha creato un vero e proprio completo, con i pantaloni della tuta, una maglietta che ricorda come quello del prossimo weekend sia il sessantaseiesimo All-Star Game nella storia della NBA e l’immancabile giacchetta che tutti i giocatori indossano al momento delle presentazioni delle squadre e che porta su una manica i badge con tutti i trofei vinti in carriera.
Oltre alle divise, l’All-Star Game è anche una di quelle occasioni in cui i brand di scatenano con la produzione di scarpe, come già abbiamo visto con la Jordan, che ha dotato Russell Westbrook e tutti gli altri suoi atleti di una collection apposita per l’occasione. Lo stesso ha fatto Nike per LeBron James, Kevin Durant e Kyrie Irving, anche se in verità indosseranno le scarpe della “Black History Month Collection”, quindi non proprio ideate per il weekend a New Orleans. Lo sono invece le “All-Star” adidas Harden Vol.1, le sneakers realizzate dalle Three Stripes per il Barba, sicuro protagonista della tre giorni in Louisiana, nonché della regular season giocata finora.