Tutte le ispirazioni calcistiche dietro il terzo drop di Gosha Rubchinskiy

Solo pochi giorni fa avevamo parlato della nuova collezione di Kappa, Kontroll, come di un omaggio alla Juventus, che nei gloriosi anni ’90 era stato forse il principale team ad indossare il marchio italiano. Ma non l’unico. Anche Manchester City e Porto ad esempio, pur se per brevi periodi, avevano siglato accordi di sponsorizzazione con Kappa, così come la Nazionale Italiana nel periodo dell’infausto Mondiale Coreano. L’altro grande team a fare le fortune del brand era stato il Barcellona, quello del periodo Ronaldo, Romario, Guardiola e di un giovane Mourinho che imparava il mestiere da Van Gaal. Rispetto a quegli anni Kappa ha perso un po’ di slancio calcistico, continuando sì ad essere molto presente in Serie A come all’estero (esempio principale: Napoli) ma non con gli stessi risultati in termini di coinvolgimento e stile.

Tuttavia, anche grazie al crescente trend che vuole il calcio sempre più “fashonable”, Kappa sta riguadagnando una importante fetta di un mercato, leggermente diverso, ma neanche poi troppo: quello della moda. E lo sta facendo con collaborazioni importanti, una tra tutte quella con Gosha Rubchinskiy. La chiara matrice calcistica, o comunque sportiva, di tutti gli ultimi lavori di Gosha si sposa in maniera egregia con la tradizione Kappa, come si evince dal suo ultimo drop, disponibile su Dover Street Market.

Abbiamo provato a individuare tutte le ispirazioni dietro alcuni dei pezzi della collezione.

Juventus jacket

Qualche mese fa, la foto di Kendall Jenner con una jacket della Juventus marchiata Kappa fece rapidamente il giro del mondo. Kappa infatti, è titolare di alcune delle più belle “tute” da calcio della storia, in stile smaccatamente 90s e intriso di cultura pop. Da qui, le felpe di Gosha.

Pettorine

I due pezzi più strani della collezione sono certamente più facilmente assimilabili alle pettorine dell’atletica leggera, qualsiasi sia la competizione. Tuttavia, colpisce la somiglianza con quelle adottate dal Barcellona dell’era Ronaldo. Le pettorine, che vengono prevalentemente utilizzate in allenamento, non sono poi troppo celebri, ma queste ultime vengono spesso ricordate come uno degli esempi più virtuosi del genere.  

Barca kit

Proprio con il Barca, Kappa ha prodotto kit memorabili. Così memorabili da finire direttamente dentro la collezione di Gosha. In foto infatti, possiamo vedere Mourinho con indosso un completo da allenamento molto simile a quello proposto dal russo. Erano gli anni di Stoichkov, eroe del calcio bulgaro che ebbe una grande influenza su tutto il movimento dell'Est, e visse il suo periodo più brillante proprio in Catalogna. 

Kappa jersey

E arriviamo alle jersey, vero e proprio marchio di fabbrica di Kappa. Nella collezione di Gosha vengono riproposti dei modelli molto minimali, con il logo ripetuto lungo le maniche. Anche questo elemento arriva direttamente dal mondo del calcio, e il miglior esempio è in questa rara maglia della Juventus.