Gli e-sports potrebbero diventare una disciplina olimpica
Sembra che il comitato organizzatore stia cercando di portare i videogame alle Olimpiadi di Parigi del 2024
10 Agosto 2017
Come sicuramente vi sarà capitato di leggere, il Comitato Olimpico Internazionale ha recentemente assegnato le prossime due edizioni delle olimpiadi (2024 e 2028) rispettivamente a Parigi e Los Angeles. E, sicuramente saprete anche questo, negli ultimi anni il mercato degli e-sports è cresciuto a dismisura, realizzando fatturati record e puntando a superare il miliardo di dollari entro qualche anno.
Le due notizie possono sembrare completamente scollegate tra loro, ma non lo sono. Il co-presidente del comitato organizzatore parigino, Tony Estanguet, ha infatti annunciato come sia loro intenzione rendere gli e-sports una disciplina olimpica in vista dell’edizione francese del 2024, dopo che gli sport “joystick alla mano” avevano già ottenuto un posto ai Giochi Asiatici del 2022. “Se le Olimpiadi vogliono mantenere il loro fascino anche nelle nuove generazioni devono considerare come sport veri e propri quelli praticati tramite videogiochi”, ha detto Estanguet.
Ovviamente l’ultima parola spetterà al Comitato Olimpico, ma anche solo il fatto che gli e-sports vengano presi in considerazione come disciplina olimpica la dice lunga sulla loro crescita. D’altronde, il fatturato degli e-sports è passato da 194 milioni di dollari nel 2014 a 463 nel 2016. Come a dire, “business is business”, anche per le Olimpiadi.