Le nuove Air Jordan XXXII
Sono state presentate ieri al Lingotto di Torino, si ispirano alli'Italinità nell'estetica e nella tecnologia
30 Agosto 2017
Nike ha presentato ieri al Lingotto di Torino la nuova edizione del modello più iconico della propria scuderia: le Air Jordan XXXII. Non è un caso che sia stato scelta Torino come luogo di presentazione delle scarpe: le nuove Air Jordan XXXII si ispirano alla Air Jordan II, famosa per il suo sofisticato aspetto italiano, ma anche per l'elemento innovativo che ne contraddistingue la suola. Allo stesso modo, le nuove scarpe di casa Jordan riprendono un gusto molto italiano nella colorazione Rosso Corsa - affiancata dal più classico Bred jordaniano - e vantano una tecnologia innovativa e quasi invisibile.
Mentre le pelli di lusso e la struttura della Air Jordan II esprimono in modo più evidente l'abilità artigianale, quello che sta sotto al piede è la reale evoluzione della scarpa nella linea Jordan. All'epoca, l'unità della suola, basata su PU a iniezione diretta, ha richiesto l'ingegno italiano e rappresentò un punto di svolta per le progettazione Nike. In modo analogo, l'Air Jordan XXXII beneficia della profonda maestria raggiunta da Nike nei propri tessuti, che ha portato alla prima tomaia Flyknit. Creata con filati ad alta resistenza, la tomaia Flyknit propone un nuovo livello di prestazioni e comfort per le scarpe in campo. Più flessibile di qualsiasi precedente tomaia Jordan, la struttura a maglia della XXXII riduce la rigidità all'avampiede e rivede in chiave moderna la punta della Jordan II.
La mente dietro al design è Tate Kuerbis, che ha progettato le Jordan XVI, XIX e XXXI, e conosce la storia di questa scarpa nei minimi dettagli. Kuerbis ha spiegato il concept della nuova scarpa: "Con le scarpe Jordan non vogliamo che salti agli occhi un insieme di elementi tecnici da performance. Per esempio, volevo che i lacci scomparissero proprio nella struttura a maglia, ma all'interno c'è un intero sistema di fasce e intrecci che blocca davvero il piede".
Infatti, l'elemento tecnico rimane centrale nella scarpa che mantiene dei parametri performativi eccellenti. l suo mix di Nike Zoom Air all'avampiede, piastra e camera d'aria Zoom sul tallone favoriscono gli atleti nelle reazioni veloci e, in modo tipicamente Jordan, li preparano ai repentini cambi di direzione e accelerazioni. A indossare queste scarpe sono gli atleti fisicamente più performanti del mondo, come Russell Westbrook, MVP della scorsa stagione di NBA e primo testimonial della scarpa nel tour cinese che inizia il 31 agosto.