Guanti da portiere pazzi

Se c'è un oggetto della moda calcistica che non è sulla cresta dell'hype come gli scarpini e le maglie, sono i guanti da portiere. La moda degli estremi difensori ha avuto il suo momento di massimo splendore negli anni 80 e 90, quando le divise dei portieri hanno raggiunto momenti magici di psichedelia e le personalità più folli del calcio - Higuaita, Chilaviert, Seaman, Pagliuca - abitavano l'area piccola sui campi. Tuttavia se siete appassionati di moda da portieri online, esiste la community The Glove Bag fondata nel 2006 da Simon Walker, un ex portiere neo zelandese emigrato in Australia, dove si possono trovare pubblicità vintage, discussioni sull'aspetto tecnico dei guanti e bellissimi concept.

Simon ci ha spiegato com'è iniziato la sua passione per i guanti e la storia di The Glove Bag.

Sono cresciuto in un periodo in cui i guanti da portiere erano un prodotto relativamente nuovo sul mercato, esistevano solo pochi brand che li producevano. Me ne sono subito innamorato, e mi entusiasma il rapporto tra ogni portiere e i propri guanti. Tra le varie mode di guanti i miei preferiti sono sicuramente quelli delle prime generazioni, dagli 70, 80 e 90.

Recentemente il profilo Instagram di The Glove Bag si è fatto notare per un set di concept di guanti ispirati alle fantasie dei palloni usati durante le vecchie edizioni dei Mondiali.

I concept sono stati disegnati da Simon, che ci ha raccontanto il processo creativo:

Avevo visto una foto di alcuni scarpini ispirati al pallone Tricolore del Mondiale del 1998. Ho studiato un po' il design e ho pensato che sarebbe stato perfetto per dei guanti da portiere. Ed effettivamente sono stato piuttosto soddisfatto, il concept Tricolo è venuto molto bene e ha riscosso un discretto successo online, così ho deciso di farne altri basandomi sul design degli altri palloni. La maggior parte sono venuti bene, altri un po' meno: la fantasia del Tango e del Brazuca si adattano particolarmente bene alle curve dei guanti da portiere.