La NBA ha annunciato i partecipanti dell'All-Star Saturday

Manca sempre meno al weekend dell’All-Star Game, che si giocherà il 16, 17 e 18 febbraio allo Staples Center di Los Angeles. E mentre le attenzioni sono state incentrate per giorni sulle scelte dei giocatori selezionati e successivamente su quelle di LeBron James e Stephen Curry, i due capitani delle squadre - ora la National Basketball Association ha diramato le ‘convocazioni’ per le sfide del sabato, poste tra il rookie challenge del venerdì e la partita vera e propria alla domenica.

Il sabato del All-Star Weekend si dividerà, come di consueto, in tre sfide. La prima, la Skills Challenge, metterà in mostra le abilità ‘palla alla mano’ dei partecipanti ed è notoriamente quella dedicata ai playmaker e alle guardie, cosa che rende quantomai significativa la presenza di Joel Embiid. Insieme a The Process, si sfideranno Lou Williams, Jamal Murray, Lauri Markkanen, Kristaps Porzingis, Spencer Dinwiddie, Al Horford e Donovan Mitchell.

Farà seguito la 3-Point Challenge, gara che negli ultimi anni è diventata sempre più interessante grazie al proliferare degli specialisti nella categoria e in cui non si può non ricordare la vittoria di Marco Belinelli nel 2014. Eric Gordon tornerà a difendere il titolo dello scorso anno, mentre Klay Thompson, vincitore nel 2016, proverà a riprenderselo nuovamente. Gli altri sfidanti saranno Bradley Beal, Devin Booker, Paul George, Wayne Ellington, Kyle Lowry e Tobias Harris.

Infine, la gara sulla carta più attesa: lo Slam Dunk Contest, che negli ultimi anni ha vissuto stagioni altalenanti. Aaron Gordon proverà a strappare il titolo che gli è mancato già in due occasioni, in particolare due anni fa, quando fece una schiacciata clamorosa facendosi passare il pallone sotto le gambe. Insieme a lui Victor Oladipo, Larry Nance Jr. e soprattutto l’interessantissimo Dennis Smith Jr.