Ricavi e naming rights del Camp Nou: il Barça punta al miliardo di euro di entrate
Il progetto "Espai Barça" e la continua espansione del club dovrebbero portarlo a rivaleggiare con i giganti della Premier
22 Febbraio 2018
Nel calcio moderno c’è sempre più bisogno di programmazione a lungo termine, anche per i club migliori al mondo, soprattutto dal punto di vista finanziario. Per questo, in una lunga intervista rilasciata a Bloomberg, il presidente del Barcellona Josep Bartomeu ha parlato dei piani sul lungo periodo della società blaugrana, in termini di fatturato e per quel che riguarda il rinnovo delle strutture societarie.
Particolarmente interessante la parte riguardante le attuali strutture del Barcellona che, secondo un piano lanciato già diversi mesi fa, dovrebbero subire un pesante restauro. Il Camp Nou, infatti, nonostante sia uno degli stadi più affascinanti del mondo, è anche una struttura piuttosto vecchia, che necessita sicuramente di diverse migliorie. L’Espai Barça (Spazio Barça) prevede infatti il restauro totale dello stadio, un nuovo palazzetto - utilizzato per esempio dalla squadra di basket - e di tutta una parte della città, per un investimento complessivo da 600 milioni di euro. Per questo, il club starebbe cercando di vendere i naming rights del Camp Nou per una cifra vicina ai 300 milioni di euro, coprendo almeno la metà dell’investimento.
Tutto questo giro d’affari dovrebbe portare al secondo punto in questione trattato da Bartomeu: il raggiungimento del miliardo di euro di entrate entro l’anno 2021. Secondo il presidente blaugrana, il club catalano potrebbe raggiungere questo obbiettivo anche prima, “per tornare a vincere la Champions League”, ha detto Bartomeu. “Il nostro principale concorrente è il Premier. Ha più ricavi e la sua espansione globale è incredibile”.