Quando pensiamo a tradizione, prestigio e stile non possiamo che pensare a Wimbledon, il torneo di tennis più antico del mondo che si sta disputando sull'erba inglese nel sud di Londra.
In campo i migliori protagonisti del circuito, sugli spalti la passerella dell'alta orghesia anglosassone, ma ciò che rende il torneo un evento unico ("il Vaticano del tennis", come lo definì Giorgio Bassani) sono lo stile e i rituali. La meticolosa recluta dei ballboys, il dessert di fragole servite con crema bianca, la cura maniacale dell'erba e il dress code dei giocatori che impone dal 1877 di vestire solo di bianco. Si tratta di regole non scritte - allargate anche a tifosi e accompagnatori - che negli ultimi anni sono diventate sempre più stringenti (via gli inserti colorati e i loghi degli sponsor), evitando così che i tennisti sfoggino kit personali e variopinti, pena di essere rimproverati o multati. Ma i tennisti si sa sono spesso cavalli pazzi e riprecorrendo la storia del torneo si sono visti più di un outfit che sfidava la rigorosa etichetta britannica, qui abbiamo scelto i dieci più significativi, sia per quanto riguarda i gentlemen's che le ladies.
Gertrude Moran, 1949
Immaginate lo scalpore scaturito dall'abito della statunitense nel lontano 1949 in un contesto rinomato per la sua austerità come Wimbledon: la tennista californiana fu considerata la pioniera dell'ingresso della moda e della sessualità nel mondo del tennis. In quell'occasione infatti la sua gonna molto corta faceva intravedere l'intimo sottostante e mandò sotto shock gli spettatori assolutamente non abituati a vedere una tennista così poco coperta.
Anne White, 1985
Qualcosa che raramente si è rivisto su un campo da tennis (di recente, Serena Williams ha indossato qualcosa di vagamente simile ma per motivi di salute) è la tuta integrale firmata Pony indossata da un'altra statunitense, Anne White. In quell'occasione il suo match contro Pam Shriver fu sospeso per oscurità e l'arbitro, in vista della prosecuzione del giorno seguente, le sconsigliò di indossarlo ancora.
Pat Cash, 1987
Un grande classico visto sui campi dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club è senza dubbio l'outfit che prevede la fascia o, meglio ancora, la bandana tra i capelli: tra le più pittoresche ricordiamo quelle di Arnaud Clement e di Greg Rusedski, ma soprattutto quella a scacchi dell'australiano Pat Cash, trionfatore nel 1987.
Andre Agassi, 1992
'The kid' riuscì a portare a casa il torneo di Wimbledon una sola volta, nel 1992, ma è risaputo che negli anni precedenti si era apertamente rifiutato di mettere piede da quelle parti proprio per via del dress code imposto, che poco si adattava alla sua personalità ribelle.
Rafael Nadal, 2005
L'esordio del tennista maiorchino sull'erba inglese risale al 2005: allora 19enne si presentò con la fedelissima t-shirt smanicata e pantaloncini a pinocchietto che nulla avevano a che fare con lo stile british tanto richiesto e che fece storcere il naso a gran parte del pubblico. Un outfit che accompagnò Nadal anche nelle edizioni seguenti, compresa quella vincente del 2008.
Maria Sharapova, 2008
Campionessa a Wimbledon nel 2004, Maria Sharapova si ricorda ancora oggi per il vestito Nike assolutamente poco formale indossato durante l'edizione 2008 solo per due incontri, visto che perse già al secondo turno dalla connazionale e semi-sconosciuta Alla Kudryavtseva.
Serena Williams, 2008
Per introdurre la varietà di vestiti indossati da Serena e dalla sorella Venus bisognerebbe aprire un capitolo a parte: le sorelle Williams di fatto hanno dettato loro stesse le mode da seguire per finire col disegnare i loro stessi modelli. Trovare un solo abito degno di nota è operazione pressochè impossibile: tra tutti abbiamo scelto la giacca Nike indossata nel 2008.
Roger Federer, 2009
Tra i tanti look impeccabili dell'otto volte campione di Wimbledon che ha recentemente lasciato Nike per Uniqlo, come dimenticare la tenuta kitsch con inserti dorati sfoggiata nel 2009? Da notare con attenzione anche la borsa e la giacca pre-match.
Bethanie Mattek-Sands, 2011
Seppur povera di successi, la carriera della statunitense (la Lady Gaga del circuito) è stata spesso una grande risorsa per tutti gli appassionati. E soprattutto per la fantasia di molti dei suoi outfits: su tutti quello del 2011, una giacca creata apposta per infiammare le folle.
Nick Kyrgios, 2017
Non poteva che esserci anche un personaggio 'borderline' come Nick Kyrgios in questa speciale classifica dei look più stravaganti visti a Wimbledon: durante l'edizione 2017, infatti, l'australiano si è fatto fotografare in allenamento con una maglia del Tottenham, rispettando così le richieste di vestire di bianco anche al di fuori dei campi da gioco. Quella di indossare maglie di calcio, sebbene la ferrea volonta di evitare qualsiasi tipo di commistione tra i due sport, è una pratica frequente: pochi giorni fa lo sloveno ex naturalizzato inglese Aljaz Bedene si è visto allenarsi con la maglia di Harry Kane.
