Il problema tra Roland Garros, Serena Williams e la tuta Black Panther
Il torneo francese ha vietato alla tennista americana di scendere in campo con la catsuit total black
27 Agosto 2018
Il Roland Garros ha deciso che dal 2019 Serena Williams non potrà più presentarsi sul terreno di gioco indossando la tuta Nike “Balck Panther”. La tuta total black e aderente di Williams sfoggiata al secondo turno del torneo francese a maggio 2018 non è piaciuta ai dirigenti federali che la vieteranno per le future edizioni. Il presidente federale Bernard Giudicelli l'ha giudicata “irrispettosa” durante un'intervista con Tennis Magazine:
«Credo che a volte si sia andati troppi in là. La tuta di Serena quest’anno per esempio non sarà più accettata. Bisogna rispettare gioco e luogo. Tutti vogliono godersi il momento. Per questo le emozioni si esaltano se vengono veicolate da cose belle in un posto altrettanto bello».
L’atleta statunitense, attualmente impegnata nello US Open, usò la tuta Black Panther per la prima al torneo francese 2018, giocato due mesi fa. Il design di questa catsuit di Nike era ovviamente ispirata al film Black Panther e inoltre serviva a Serena per facilitare la circolazione sanguigna dopo complicazioni post parto. La tennista Statunitense ha minimizzato l’incidente dichiarando
«Penso che i tornei del Grande Slam abbiano il diritto di fare ciò che vogliono. Se sapessero che alcune cose vengono fatte per motivi di salute, allora non ci sarebbe nessuna possibilità che loro non siano d’accordo».
Williams ha, inoltre, scherzato sul fatto che probabilmente non avrebbe comunque indossato di nuovo la tuta perché nella moda non si sfoggia due volte lo stesso look.
La risposta più cool a questa polemica fashion è però quella di Nike che, facendo riferimento alle parole della tennista che aveva dedicato l’outfit alle neo mamme dicendo che l’aveva fatta sentire come la “regina di Wakanda” ha pubblicato una foto su instagram con la caption: "Ad un supereroe si può portare via il suo travestimento, ma non si possono mai portare via i suoi superpoteri".