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I 10 outfit più strani degli US Open

Le sorelle Williams assolute protagoniste ma ci sono anche i completini adidas e una chicca by Fognini

I 10 outfit più strani degli US Open Le sorelle Williams assolute protagoniste ma ci sono anche i completini adidas e una chicca by Fognini

Se esiste qualche aspetto positivo al sopraggiungere della fine dell'estate, l'avvento dell'ultimo Slam stagionale è senza dubbio uno tra questi. Stiamo parlando degli US Open, di scena solitamente a cavallo tra agosto e settembre sul cemento americano di Flushing Meadows, nel verde del Queens newyorkese. Da molti considerato il torneo più imprevedibile dei quattro Major (le ultime dieci edizioni hanno visto sette vincitori diversi), è appena iniziato sotto un clima a dir poco rovente che ha causato già tantissimi ritiri ma per noi azzurri è già da considerarsi indimenticabile, visto che ha visto partecipare al primo turno ben 8 tennisti nel tabellone maschile, un record.

Il torneo, ma soprattutto la sua atmosfera particolare, hanno ispirato anche David Foster Wallace che ha dedicato uno dei due capitoli del suo 'Il tennis come esperienza religiosa': un qualcosa di totalmente differente dagli altri tre grandi appuntamenti del tennis mondiale che mantiene un fascino innegabile, che è riuscito a sopravvivere anche al cambio di superficie. Fino al 1978, infatti, si era giocato su erba e poi su terra, prima di modificare i campi applicando il famoso DecoTurf. L'edizione numero 138 si è aperta da qualche ora e prima di interessarci alla competizione vera e propria è tempo di dare un'occhiata agli outfit più strani e singolari visti in azione: lasciate alle spalle le polemiche sul look Serena Williams (il suo catsuit sarà bannato dal prossimo Roland Garros, e Nike è subito corsa a difenderla dedicandole un maxi poster in pieno centro a Manhattan) qui, a differenza di Wimbledon, non c'è nessun dressing code particolare da rispettare e quindi è frequente imbattersi in completini colorati e fantasiosi, che rendono il torneo ancora più affascinante.

 

Andre Agassi, 1990

Stiamo parlando dei completini più pazzi del torneo americano, poteva di certo mancare 'The Kid'? Qui durante l'edizione del 1990 quando raggiunse la finale prima di perdere contro il suo eterno rivale, Pete Sampras. Nel suo outfit firmato Nike il colore protagonista è il giallo: lo troviamo sulle maniche della sua maglietta leggermente oversize e sotto ai pantaloncini a fare da pendant con la sua folta chioma.

 

 

Tim Henman, 1996

I grandi appassionati di tennis ricorderanno di certo 'Timbledon' come i più grandi interpreti del 'serve and volley', ma mai così tanto competitivo a certi livelli. A New York, dove riuscì a centrare la semifinale solamente una volta, nel lontano 1996 si presentò con una t-shirt adidas in perfetto stile Juventus

 

Serena Williams, 2004

Eliminata ai quarti di finale dalla connazionale Jennifer Capriati, Serena Williams trovò ugualmente il modo di far parlare parecchio di se durante l'edizione 2004, sfoggiando due tra gli outfit più controversi di tutta la sua ultraventennale carriera: due completini aggressivi che mescolavano nero, borchie e denim, neanche fosse una harleyista convinta o una rockstar metal. La chicca? Senza dubbio gli stivaloni lucidi.

 

 

Bethanie Mattek-Sands, 2007

Famosa per aver indossato vestiti parecchio appariscenti durante la sua carriera priva di acuti veri, dopo essersi presentata con un completo interamente dorato durante l'edizione 2006, l'anno seguente la statunitense Bethanie Mattek-Sands scelse un qualcosa ai limiti della volgarità che fece impazzire i fotografi. Vedere per credere.

 

Venus Williams, 2012

Così come la sorella Serena, anche Venus Williams nella sua carriera ha indossato una marea di vestitini assolutamente originali, 'specializzandosi' negli anni in fantasie floreali. Sceglierne uno soltanto è stato difficile ma abbiamo voluto premiare il design del corpetto dell'edizione 2012.

 

Serena Williams, 2014

E' stato praticamente impossibile limitarci a segnalare un solo outfit di Serena Williams degno di nota: anche quello del 2014, ad esempio, è senza dubbi indimenticabile. Si tratta di un altro vestito 'coraggioso', tutto intero e leopardato, realizzato anche nella versione pink. 

 

Tomas Berdych, 2015

Un kit da gioco sponsorizzato da H&M? Si è visto anche questo sul cemento degli US Open e soprattutto durante l'edizione 2015, quando il ceco Tomas Berdych si presentò con due diversi e variopinti completini prodotti dal brand svedese. L'ultima apparizione di Berdych con questo marchio addosso, oltretutto, visto che di li a poco avrebbe firmato con adidas.

 

Maria Sharapova, 2017

Più che un semplice completino nero quello indossato da Maria Sharapova durante l'edizione 2017 (quella del suo ritorno a NY dopo la squalifica) può considerarsi un vero e proprio pezzo d'alta moda: disegnato da Riccardo Tisci per Nike ed impreziosito da piccoli Swarovski, è abbinato ad una giacca altrettanto preziosa. 

 

Alexander Zverev, 2017

L'anno scorso il brand tedesco ha messo un una collaborazione molto interessante con Pharrell Williams, partner della collezione alla quale hanno preso parte Dominic Thiem, Jo-Wilfried Tsonga, Angelique Kerber e Garbine Muguruza. Tra i testimonial adidas c'era anche il giovane prodigio tedesco Alexander Zverev, che a differenza dei suoi colleghi non ha vestito t-shirt colorate ma un kit ispirato agli anni '70 davvero stiloso.

 

Fabio Fognini, 2018

L'edizione 2018 ha già un vincitore assoluto per quanto riguarda il look: è Fabio Fognini col suo outfit in stile Harlem Globetrotters firmato Hydrogen, che ricorda il kit recentemente indossato da Lleyton Hewitt agli Australian Open 2016 e che è stato scelto anche dal suo partner in doppio, Simone Bolelli. Le stelle e le strisce ispirate dalla bandiera americana al momento hanno proprio conquistato tutti.