Dieci eurogol alla Fabio Quagliarella
Quello di tacco contro il Napoli è solo l'ultimo di una lunga serie: ecco la top 10 dei suoi gollazzi
03 Settembre 2018
Fabio Quagliarella ha cambiato maglia otto volte in carriera e adesso, a 35 anni compiuti, è forse giunto nel periodo di maturazione calcistica più totale. Ripercorrendo indietro la sua carriera, sapete che cosa hanno in comune le stagioni con Torino, Florentia Viola, Chieti, Ascoli, Sampdoria, Udinese, Napoli e Juventus: caterve di gol bellissimi. Quelli di Fabio Quagliarella da Castellammare di Stabia sono ormai diventati parte di una piacevole routine: l'ultimo eurogol segnato domenica sera contro il Napoli (il numero 128 in Serie A), oltre ad avere infiammato il pubblico di Marassi, ha fatto rapidamente il giro del mondo. Si tratta del gol più bello della stagione anche se siamo ancora a settembre? Lo rivedremo tra i candidati al prossimo Puskas Award? In attesa di sciogliere questi dubbi di poco conto, mettetevi comodi ed interrompete qualunque cosa state facendo: andiamo a rivedere i suoi 10 gol più belli segnati nella sua carriera.
1) Atalanta-Sampdoria 3-2 (22 ottobre 2006)
La sua avventura in Serie A inizia a 22 anni con l'Ascoli, me è nel 2006 nella Samp di Walter Novellino che inizia a regalare i primi veri ruggiti: il 22 ottobre approfitta delle assenze di Flachi e Bazzani e fa registrare le prime scintille nel match perso 3-2 contro l'Atalanta, segnando una doppietta da urlo. Da vedere e rivedere questo pallonetto del tutto volontario con cui beffa il portiere, segnato con il piede con cui ha meno confidenza, il sinistro.
2) Reggina-Sampdoria 0-1 (17 dicembre 2006)
La stagione 2006/2007 per Quagliarella si concluderà con un signor bottino, 13 gol il 35 presenze. Una rete pesantissima ma soprattutto davvero inspiegabile è quella segnata al Granillo contro la Reggina: notare la capacità con cui riesce a coordinarsi per la rovesciata nonostante la marcatura asfissiante di Lanzaro.
3) Chievo Verona-Sampdoria 2-1 (1 aprile 2007)
A proposito di reti inspiegabili, come giudicare quella segnata al Bentegodi contro il Chievo? Un capolavoro in cui si evidenzia una delle grandissimi doti dell'attaccante campano, il fiuto per il gol anche quando la porta è tremendamente distante.
4) Lituania-Italia 0-2 (6 giugno 2007)
Nel 2007 per Fabio arriva inevitabilmente il tempo di vestire la maglia azzurra, con Donadoni: prima l'esordio per pochi minuti contro la Scozia, poi la prima da titolare a Kaunas, contro la Lituania. Il 2-0 finale per gli azzurri porta esclusivamente la sua firma con due gemme da fuori area, tra cui abbiamo scelto la seconda con un gran destro al volo.
5) Napoli-Udinese 2-2 (31 gennaio 2009)
Apriamo un capitolo importante, quello relativo al Napoli, per cui e contro cui Quagliarella ha segnato tanto: nel 2009 con la maglia dell'Udinese gelò il pubblico del San Paolo con un gol dalla coordinazione impeccabile, tanto da essere premiato come gol più bello dell'anno. Dove sta la notizia? Che in occasione di quel gol fu autore di una rabbiosa esultanza, un'abitudine che poi ha decisamente perso con il passare degli anni.
6) Atalanta-Napoli 0-2 (6 gennaio 2010)
Un anno dopo Quagliarella ha cambiato maglia e veste proprio quella del Napoli: siamo ancora una volta all'Atleti Azzurri d'Italia di Bergamo (uno stadio che evidentemente lo ispira parecchio) quando, al primo pallone toccato, dal suo destro viene scagliato un missile tanto improvviso quanto imparabile, un'altra opera del suo vasto repertorio.
7) Slovacchia-Italia 3-2 (24 giugno 2010)
Passano pochi mesi e Quagliarella si ritrova sull'aereo per il Sudafrica, dove la Nazionale azzurra era chiamata a difendere il titolo mondiale del 2006. La spedizione, ahinoi, non andò affatto bene ma l'attaccante con il 18 sulla maglia fu senza dubbio una delle poche note positive: nella definitiva disfatta di Johannesburg giocò soli 45 minuti facendo registrare un assist ed un gol superbo, anche se inutile.
8) Juventus-Chievo Verona 2-0 (22 settembre 2012)
Nella carriera del 'Quaglia' anche quattro stagioni, e tre scudetti, con la Juventus: tra gol al Napoli e reti importanti in Europa non sono mancate anche perle come la rovesciata su corner (un suo autentico marchio di fabbrica) al Chievo, una delle sue vittime preferite.
9) Napoli-Torino 2-1 (5 ottobre 2014)
L'ennesimo dispiacere ai tifosi del Napoli risale a quattro anni fa, con la maglia del Torino, quando bucò la difesa partenopea con un gol di pregevolissima fattura: scatto sul filo del fuorigioco, stop volante e gran destro ad incrociare. Un gol da attaccante completo, da professionista che non prova la minima pressione nell'affrontare la sua squadra del cuore.
10) Sampdoria-Napoli 3-0 (2 settembre 2018)
Quagliarella è tornato alla Sampdoria ed è reduce da una stagione da incorniciare: 19 gol in campionato ovvero il suo migliore rendimento di sempre. Ma, come si dice in gergo, 'the best is yet to come' ed eccolo bucare un'altra volta la porta del Napoli con un gol talmente bello che non ha bisogno di didascalie.