Cos'è questa storia tra il Milan e Usain Bolt?

Quello che sta circolando più insistentemente negli ultimi giorni in Italia è il rumor secondo cui Zlatan Ibrahimovic potrebbe, durante la prossima sessione di mercato, trasferirsi nuovamente al Milan. Dall'Australia, invece, giunge voce di una pazza idea di mercato che riguarderebbe l'uomo più veloce del mondo, Usain Bolt. La notizia riprende delle recenti dichiarazioni del procuratore del giocatore, proviene dalla versione australiana del Daily Telegraph e sostiene quanto segue: "Bolt ha ricevuto un'offerta formale di due anni per unirsi ad un top club della massima serie del Sud Europa e potrebbe giocare nella prossima finale di coppa della squadra". Ed ancora: "Il club è stato recentemente acquisito da investitori ambiziosi con aspirazioni di qualificazione per le fasi a gironi della Champions League europea". Stando così le cose, ci sarebbe davvero ben poco da interpretare. Anche se è dura da crederci per davvero.

Quella che stiamo vivendo recentemente è la miglior versione del Bolt calciatore: dopo aver messo da parte la carriera da velocista, Usain si è finalmente dedicato ad una delle sue grandi passioni, il calcio appunto. Qualche allenamento con il Borussia Dortmund, grazie soprattutto alla mediazione dello sponsor comune, PUMA, poi anche qualche 'cameo' in Norvegia nelle file dello Strømsgodset, squadra con cui ha anche giocato un'amichevole indossando la maglia col numero 9,58. Da un paio di mesi il giamaicano ha iniziato ad allenarsi con gli australiani del Central Coast Mariners ed ha recentemente segnato addirittura una doppietta nella gara di pre season disputata contro i South West United. Due reti che hanno ovviamente ed immediatamente fatto il giro del mondo. Per Bolt, che nel frattempo ha già compiuto 32 anni e che ha più volte dichiarato senza veli di voler un giorno vestire la maglia del Manchester United, potrebbe davvero essere giunto arrivato il momento di sbarcare in Europa ed il Milan (sponsorizzato da PUMA anch'esso) potrebbe essere il posto giusto.