I calciatori più citati dalla trap Italiana
“KNGL io non cambio bandiera, sono Francesco Totti e Alex Del Piero”
26 Ottobre 2018
Cos'hanno in comune il rap e il calcio? Per certi versi, possono condividere le origini di alcuni interpreti, così come il fascino inestimabile, la bellezza e la poesia che celano. Poi ci sono i sognatori, quelli che non si tirano indietro davanti a niente e mischiano tutto. Prima della combinazione calcio/moda, c'è stato e c'è tuttora il mix calcio/rap, sintomo emblematico che non è solo il basket lo sport prediletto nell'hip hop. Oggi, per voi, dieci calciatori citati dai rapper.
Francesco Totti – Dark Polo Gang, Drefgold
Il primo giocatore che va citato è l'eterno capitano della Roma, Francesco Totti, pilastro del calcio italiano. Il capitano è stato citato in molte canzoni, ma le più recenti coinvolgono per ovvie ragioni la nuova wave del trap rap italiano. La Dark Polo Gang è stata la prima a menzionarlo in Totti e De Rossi, seguita nel 2018 da Drefgold in Sciroppo di Sfera Ebbasta. Er Pupone ormai a calcio non ci gioca più, ma non si può dire che non abbia lasciato una forte eredità a tutto quello che è venuto dopo di lui: potremmo iniziare a calcolare il tempo in a. T. e in d. T., avanti Totti e dopo Totti.
Sulla trequarti Totti e De Rossi, a centrocampo Totti e De Rossi, sputo sangue per la clique, Totti e De Rossi
KNGL io non cambio bandiera, sono Francesco Totti e Alex Del Piero
Yaya Touré – G.bit
G.bit è forse la proposta rap più ironica e originale presente oggi sul suolo italiano. Il rapper di Spezia tifa Inter e ha un debole particolare per Yaya Tourè, a cui ha dedicato Yaya Touré, e lo menziona anche in Stupido, brano contenuto nel suo primo EP, AHAHAH. Curioso come il nome del calciatore sia totalmente slegato dal tema e dal testo della canzone, che ovviamente segue il mood “happy” dell'ex socio di Samuel Heron.
Faccio Yaya come Tourè
Mario Balotelli – Tedua
Mario Balotelli, genio e sregolatezza. L'erede "corretto" di Antonio Cassano è uno dei calciatori più rappresentativi dei primi quattro anni del 2010 per la Nazionale italiana, oltre che per i club per i quali ha giocato con maggiore o minore frequenza. Da badboy rinomato del calcio nostrano, non poteva che meritare delle citazioni. La più importante viene da Tedua, o meglio, "Super Mario Balo-Tedua", uno dei rapper new wave più affermati al momento. Il pezzo è Wasabi 2.0, singolo del maggio 2017 dal sound fresco e perfetto per l'estate. Manco a dirlo, la citazione è probabilmente la ragione principale per la quale ricordiamo quella canzone.
Sì, sì, ti era stato detto che nel gioco sono Super Mario Balo-Tedua
Gonzalo Higuain – Enzo Dong
Gonzalo Higuain è uno degli attaccanti più dominanti che io ricordi abbiano calpestato i prati di Serie A. Il Pipita è ormai in Italia da cinque anni e non c'è stagione in cui non sia andato oltre le quindici marcature in campionato, ma tutti lo ricordiamo perlopiù a causa del tradimento ai danni del Napoli nel 2016, anno in cui si è trasferito alla Juventus. Enzo Dong, rapper partenopeo, gli ha dedicato Higuain una delle canzoni italiane migliori uscita dall'underground napoletano degli ultimi anni.
Mi diverto solo se a morire è un Higuain
Cristiano Ronaldo – Dark Polo Gang, Capo Plaza
Il fenomeno portoghese è uno dei calciatori più forti della storia e, come tale, è giusto che venga tributato a dovere. Anche il rap dedica il suo a CR7 e lo fa con la già nominata Dark Polo Gang e col Giovane Fuoriclasse Capo Plaza. Se la DPG cita l'attaccante della Juventus quasi onorando il suo egoismo, l'ingordigia di goal, il rapper di Salerno si pone al posto del campione lusitano rivedendosi in lui, proprio come un vincente.
Sia Pesi sul collo che “Giovane fuoriclasse”, di fatto, sono due delle tracce più famose del collettivo romano e di Plaza.
Sai che non la passo, Cristiano Ronaldo
Plaza campione come Ronaldo
Franck Ribéry – Ghali
Ghali sembra quasi essere uscito con quella wave della trap italiana, virando su toni più calmi e pop, ma fino a tre anni fa era forse il personaggio che ha spianato il mercato mainstream alla trap. La citazione a Frank Ribéry - ala del Bayer Monaco - proviene infatti da una sua vecchia canzone,Vai tra, uscita il 26 gennaio 2016.
Ho visto ma sempre sportivo Ribéry
Zlatan Ibrahimovic – Guè Pequeno
Nonostante questa sia la citazione più vecchia di tutte, fatta da un rapper non proprio new wave ma comunque attuale come non mai, era davvero dura non metterla. Più che altro, era davvero dura lasciare fuori da questa lista uno come Zlatan. L'attaccante svedese è nominato da Guè in Business, prima traccia dell'album Bravo Ragazzo del 2013. È qui che il rapper di Milano si erge a mito greco al pari di Ibra, prendendo letteralmente in prestito una delle sue più note espressioni facciali per tramutarla in musica. Il risultato è eloquente.
Cazzo guardi come Ibra
Mauro Icardi – Tedua
Tutta la street credibility del rapper di Cogoleto passa anche da qui, dalle citazioni ai rapper. Fra i tanti nominati, Tedua trova spazio anche per Mauro Icardi, capitano dell'Inter che menziona in Male di me feat. Disme, brano di Aspettando Orange County. Qui, il numero nove nerazzurro è bersagliato dal rapper ligure, che lo addita per via delle sue azioni nei confronti di Maxi Lopez, suo collega ed ex compagno di reparto, questi “scippato” della moglie Wanda Nara da Maurito stesso nel 2013, una delle situazioni decisamente meno digerite nell'hip hop. Mai rubare la donna a un fratello: Tedua lo sa e qui lo ribadisce.
Non ti faccio la donna come ha fatto Icardi
Vari ed eventuali – Tedua, Dark Polo Gang, Ernia
Di calciatori nominati nel rap ce ne sono tanti, anche negli ultimi tre anni, da quando le nuove leve hanno iniziato a emergere. Lo provano le tante altre citazioni firmate, fra gli altri, dagli stessi Tedua e membri della Dark Polo Gang e da Ernia, grande tifoso del Milan. Da Side che dedica un brano a Marco Van Basten a Tedua che menziona Marek Hamsik in In eterno, passando per Wayne che cita Gareth Bale in Cobain ed Ernia che nomina i più disparati Bobo Vieri, Jamie Vardy, il Leicester di Ranieri, Lionel Messi e Robert Lewandowski (e non solo!) nella serie dei Lewandowski Freestyle rilasciati tra il 2013 e il 2018.