5 consigli a Mario Balotelli su cosa fare a Marsiglia

Ormai lo sapete, Mario Balotelli ha trovato una nuova casa. Resta in Francia e soprattutto resta in Costa Azzurra perché da Nizza si sposta a Marsiglia, "Super Mario" sarà il nuovo numero 9 dell'Olympique de Marseille. 

Avete mai sbagliato una fidanzata? Bene, io si. Mario Balotelli. 
Sin dalla prima partita che gli ho visto giocare mi sono innamorato, un mix perfetto di potenza, atletismo e classe che mi esaltava e in rari casi, mi esalta ancora. Dite la verità, anche voi non riuscite a togliervi dalla testa quella semifinale di Euro 2012 contro la Germania, ammettetelo! Tutti abbiamo pensato, ok, abbiamo trovato il centravanti della Nazionale da qui a 15 anni, ed è fortissimo.

Quella doppietta fu un compendio su cosa debba essere e su cosa debba fare il centravanti perfetto: il primo gol segnato di testa su un assist di Cassano (un cioccolatino più che un assist) e anticipo netto su Badstuber per l'1-0 Italia; il secondo, che ve lo dico a fare, scatta sul filo del fuorigioco e dal limite dell'area di rigore tira una legnata di destro sotto l'incrocio che spacca la porta. 
Poi però le cose sono andate un filo diversamente purtroppo. 
L'animo inquieto, il carattere difficile, Mino Raiola, Raffaella Fico, il carcere femminile, "Why always me?" e tutto il resto ci ha dimostrato che Mario sarà sempre fedele a se stesso, non cambierà mai e forse è proprio per questo che  qui in redazione lo amiamo così tanto.

Marsiglia è una città splendida, ha una natura meticcia essendo città di porto e ha le sue contraddizioni ma resta un posto incantevole dove vivere, quindi con l'aiuto di una insider marsigliese (grazie Daria non ti ringrazieremo mai abbastanza), abbiamo deciso di consigliare a Mario 5 cose zen da fare a Marsiglia per provare a placare la sua anima turbata:

1. Bere una birra al pub 20.000 lieues alle Goudes:

Panche di legno, mare da contemplare a perdita d'occhio, tramonti meditativi spettacolari e atmosfera interna da locanda dei pirati.

2. Scalare il calanque de Sormiou:

Un paio d'ore di camminata per riflettere su se stessi e sulle le proprie scelte, per poi buttarsi in un mare cristallino, mangiare pesce fresco e la tipica bouillabaisse marsigliese allo Château, tra mare e montagne. 

3. Attraversare la Canebiére e il mercato di Noailles:

Tra frutta, legumi, spezie, pescherie, rivenditori di tajine e carne halal. Fermarsi a pranzare in uno qualsiasi dei ristoranti in rue d'Aubagne. Non capirà se si trova a Napoli, Algeri o Tunisi. 

4. Passare un pomeriggio all'Arkose:

Pareti da scalare e sport tutto di testa, calma, riflessione, pazienza, attese: tutte caratteristiche che farebbero un gran bene a Mario. E se non basta può gettarsi sui fantastici hamburger del posto, un po' di comfort food non guasta. 

5. Marsiglia è famosa per gli hammam:

Per finire, momenti di puro relax orientale. C'è solo l'imbarazzo della scelta Les Bains De Sherazade, Spa Cinq Mondes Marseille, Zein Oriental Spa e tantissimi altri. 

Noi il nostro lo abbiamo fatto, adesso speriamo che Balotelli riceva e accetti i nostri consigli e tutto andrà per il meglio. In bocca al lupo Mario, goditi Marsiglia e fai il bravo, o almeno provaci. Ti vogliamo bene!