Le cinque fasce da capitano più iconiche

Non è certo a che data risalga la prima fascia da capitano, per quanto il ruolo del capitano nel calcio sia presente da sempre. Nel tempo, il ruolo del leader di una squadra è stato sempre più rimarcato, identificandolo più chiaramente come il responsabile, un motivatore, una guida. Delle fasce da capitano si potrebbe parlare all'infinito, di come diventino veicolo di messaggi specifici oppure degli aneddoti a esse legati - sapete per esempio che all'Arsenal è il capitano a scegliere se i compagni dovranno indossare le casacche a maniche corte o lunghe? - o ancora della loro cruciale importanza per chi la indossa e di come spesso diventino protagoniste di vicende sportive che per settimane occupano le prime pagine dei giornali, vedi il recente caso Icardi, finito ai ferri corti con l'Inter proprio per esser stato privato della sua cara fascia e di tutto quello che essa rappresentava per lui. Tuttavia, il tema di discussione che più le riguarda negli ultimi tempi è il loro sempre più grande processo di rarefazione: dopo la Premier League e le competizioni UEFA e FIFA, anche la Serie A quest'anno ha adottato una fascia di capitano unitaria - eccezion fatta per casi straordinari come quello della Fiorentina che ha ottenuto una deroga speciale per indossare una fascia personalizzata in onore di Davide Astori - e per il futuro la strada sembra la stessa anche per gli altri campionati. Fino a oggi si sono viste fasce di capitano di tutti i tipi, dai modelli più sobri a quelli più strampalati fino a quelli oggetto di collaborazioni, tutti con l'obiettivo di rappresentare una squadra al braccio del suo capitano, ma, come detto sopra, anche di idealizzare un pensiero, un sentimento o un ricordo. Oggi ne vediamo cinque tra quelle più indimenticabili.

#1 Barcellona

La fascia da capitano del Barcellona è un po' come la camiseta blaugrana: non cambia mai, e se lo fa, è in minima parte. I catalani celebrano con estremo patriottismo e immenso orgoglio la loro regione su una fascia che porta i colori della Catalogna, indossata nel tempo da leggende quali Cruyff, Puyol e Messi. Inoltre, diverse volte il motivo è stato portato anche sulle away jersey del Barça, allo scopo di esaltare ulteriormente l'orgoglio catalano della squadra ora allenata da Ernesto Valverde.

#2 Ajax

Più simile a un polsino che a una vera fascia dato il suo tessuto, l'armband degli ajacidi attualmente espone le tre X della bandiera di Amsterdam ed è colorata di nero con bordi rossi e X bianche, anche se nel tempo è stata soggetta a diverse modifiche. È il baby fenomeno Matthijs De Ligt a indossarla al momento, succedendo a personaggi forti nella storia dell'Ajax come Danny Blind e Rafael van der Vaart.

#3 St. Pauli

Il club d'Amburgo è indubbiamente uno dei più cult d'Europa, con tantissime storie e leggende legate al suo nome e con la nomea di squadra più hipster al mondo. Semplice e d'impatto la fascia del club militante in Serie B tedesca: nera col Jolly Roger tinto di bianco, il segno di riconoscimento di tutti i Pirati, i supporter dei Kiezkicker, da loro adottato negli anni '80 con lo spostamento della sede del club nella zona a luci rosse della città.

#4 Germania

Se pensiamo a "Der Kaiser" Franz Beckenbauer ci vengono necessariamente in mente le sue qualità più grandi: la personalità, il carisma e la leadership sono solo alcuni degli attributi che l'hanno reso nel 1971 il capitano della Nazionale della Germania Ovest nonchè uno dei primi giocatori che a tutti verrebbero in mente riflettendo sulla figura del capitano nel calcio. L'iconica fascia tedesca da lui indossata ed evolutasi negli anni - soprattutto dopo l'unificazione delle due Germanie - è leggendaria per vari motivi, fra cui il suo design semplice e simbolico: le tre strisce della bandiera che profumano di storia e campioni. Talvolta, a esse si è aggiunta la parola "Spielführer", letteralmente "capitano". 

#5 Athletic Bilbao

Come il Barcellona, anche l'Athletic Bilbao si lega indissolubilmente al proprio territorio. La fascia di capitano portata dal basco Markel Susaeta è colorata di bianco, verde e rosso e riflette infatti il motivo della bandiera dei Paesi Baschi, regione dove sorge il club di Bilbao conosciuto dappertutto proprio per il rapporto con la sua terra, dalla quale prende i suoi migliori talenti e li porta in prima squadra per forgiare uno zoccolo duro tipicamente basco.

#6 Bonus - Buffon, Baggio & Asamoah Gyan

Laddove una squadra non abbia una fascia da capitano particolarmente mitica, ci pensa un giocatore a crearne una stupenda in egual misura. Roberto Baggio, Buffon, Sorrentino, De Rossi ma anche il Papu Gomez e addirittura Asamoah Gyan col suo Ghana sono solo alcuni dei calciatori ricordati anche per la loro fantasia e la loro capacità di inventarsi fasce di capitano semplicemente uniche e variegate weekend dopo weekend.