Converse torna nel basket con una nuova sneaker

Ad inizio anno vi dicemmo che il 2019 sarebbe stato l'anno delle sneaker da basket e che tra i brand protagonisti ci sarebbe stato molto probilmente anche Converse. Di fatti dopo PUMA e New Balance fa il suo ritorno nel mondo del basket professionistico un marchio che è stato essenza e sinonimo della pallacanestro sin dalla fine degli anni '20 grazie a Chuck Taylor e le All Star.

L'azienda è rimasta ai vertici nella produzione di scarpe da basket per professionisti fino agli anni 80 compresi quando campioni assoluti come Magic Johnson e Larry Bird, che dominavano la NBA, avevano contratti di sponsorizzazione con il brand fondato a Malden, Massachussettss nel 1908 e vincevano titoli su titoli proprio con un paio di Converse ai piedi. L'azienda fallì nel 2001, per svariati motivi tra cui il monopolio preso di forza da Nike e adidas.
Nel 2003 il marchio Converse è stato acquistato da Nike che lo ha rilanciato.

Fino ad arrivare ad oggi, la notizia è di quelle forti: Converse torna nel mondo del basket professionistico con una nuova sneaker: la All Star Pro BB.

Il modello è realizzato con una tomaia con un singolo strato di mesh QuadFit, lo stesso materiale utilizzato nelle Nike Adapt BB, ha un'intersuola React drop-in per l'ammortizzazione, occhielli rinforzati, cuciture a contrasto sul pannello laterale e l'outsole a forma di punta di diamante.
Storia e innovazione che sin incontrano, strutturate per soddisfare gli standard di prestazione odierni, le All Star Pro BB possiedono molti richiami alle All Star old school: il top è modellato come quello classico delle "Chuck Taylor" e il logo All Star è ben visibile sul collo del pannello interno mentre quello Chevron è all'esterno. C'è tutta la storia delle All Star.