Cinque videogiochi sul calcio che non ricordavi

C'era un periodo a cavallo tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio degli anni Novanta in cui si faceva a gara per ideare il videogame di calcio più innovativo, prima che FIFA diventasse il punto di riferimento per i gamer nel 1993. Molti produttori si sono appunto dati a lungo battaglia per creare il videogioco migliore, tentando di tutto e spesso realizzando giochi che oggi ricordiamo più per i loro limiti grafici e l'ingiocabilità che per altro. Videogiochi per PC, PlayStation, Xbox ma anche console portatili ora superate, come il Game Boy, di capitoli poco interessanti ce ne sono a bizzeffe. Abbiamo esplorato il mondo dei videogiochi di calcio anni '90 e '00, tornando indietro nel tempo e recuperando quelli più affascinanti, nostalgici e dimenticati.

Club Football

Rilasciato per due stagioni (2003/2004 e 2004/2005), Club Football, prodotto da Codemasters, si prefiggeva forse un po' in ritardo - e nel modo sbagliato - di contrastare FIFA e PES, che proprio in quegli anni stavano facendo il vuoto a causa della scarsa concorrenza. La differenza sostanziale, che poi è anche la ragione per la quale Club Football ha avuto vita breve, sta nel come si poneva: il gioco infatti venne rilasciato in numerose versioni, e ognuna era concentrata su una specifica squadra, con la possibilità di giocare campionati e leghe, oppure partite storiche di quella squadra. Alcuni dei club licenziati erano Inter, Milan, Juventus, Real Madrid e Manchester United.

Actua Soccer

Actua Soccer fu un videogame prodotto da Gremlin Interactive a metà anni '90 e fu parte di una serie di videogiochi sportivi prodotti dalla stessa azienda di sviluppo. Fu il primo vero rivale di FIFA, ma nel giro di pochi anni cedette il passo al competitor di EA Sports che ogni anno progrediva e migliorava nella grafica e nella giocabilità. Ad Actua Soccer va dato atto effettivamente di una sola grande innovazione: l'esser stato il primo videogioco di calcio a introdurre una squadra femminile, l'Arsenal LFC, in Actua Soccer 3, nel 1998.

This Is Football

L'abbiamo visto per l'ultima volta nel 2004, in anticipo rispetto a FIFA e PES proprio per invogliare all'acquisto i videogiocatori più impazienti, This Is Football è stato l'ultimo "terzo incomodo" tra i due giochi leader del genere. Pur avendo una grafica decente e ben trentadue campionati, This Is Football non ha mai impensierito i competitor per la scarsa cura del gameplay e per la poca attenzione conferita ai nomi e ai kit di alcune squadre. Davvero troppi difetti per ambire a raggiungere le fasce di mercato più ampie. Effettivamente, in numerose review dell'epoca il gioco è definito come "anonimo".

Ronaldo V-Football

Uscito il 20 maggio 2000 - data totalmente sbagliata per un gioco del genere - Ronaldo V-Football era un gioco sostanzialmente incentrato sulle Nazionali, il che risulta abbastanza anacronistico per l'epoca, dal momento che videogame del genere non venivano rilasciati da anni. Le impostazioni avevano diverse modalità, su tutte la Coppa V-Football, torneo molto simile alla Coppa del Mondo. Ronaldo V-Football venne pubblicato solo in Europa per un solo anno prima di finire nel dimenticatoio, ma quello che sicuramente non scorderemo mai è la colonna sonora del gioco, "Samba de Janeiro".

FIFA Football

FIFA Football è l'unico gioco firmato EA Sports che includiamo in questa lista. Il motivo è ovvio: non se lo ricordava nessuno. Uscito il 22 febbraio 2012 per PS Vita, la nuova console portatile di Sony, si presentava bene ed era un gioco migliore di quanto si può credere, a metà fra FIFA 11 e FIFA 12. Il problema è proprio la piattaforma: PS Vita non ebbe molto successo e nel giro di tre anni era già inutilizzata da tutti, anche a causa dell'uscita di PS4 nel 2013.