Perché i calciatori bucano le scarpe?

Vi sarà capitato di notare che molti calciatori hanno l'abitudine di bucare i calzettoni sul retro, con lo scopo di allargarli ed evitare l'effetto calza contenitiva, fastidioso durante la corsa. Da qualche tempo alcuni calciatori tra i quali Daniele De Rossi, Roberto Firmino e Philippe Coutinho hanno iniziato a tagliare anche il retro delle scarpe. Un'operazione più complicata e da un certo punto di vista insensata, visto che a differenza delle calze esistono molte misure di scarpe dal 47 di Lukaku e Ibra al 42 di Leo Messi. 
Le ragioni di questa scelta singolare però sembrano essere mediche. 

È probabile che i buchi sulle scarpe siano infatti un modo per alleggerire il fastidio del cosiddetto "Tallone di Haglund", un problema medico frequente tra gli atleti, che si accentua quando si indossano scarpe nuove e in particolare in quelle con un bordo posteriore rigido, proprio come quelle da calcio. 
La tomaia interna in molti casi presenta una struttura in plastica dura, per proteggere la caviglia dai colpi e stabilizzarla durante i cambi di direzione. 
Questa patologia è legata all'infiammazione del calcagno e risulta essere uno dei problemi più frequenti e difficili da alleviare trai corridori. Il Tallone di Haglund può nascere anche da problemi posturali o per l'eccessivo sforzo, la causa più probabile se parliamo di calciatori. L'usura del tendine d'Achille viene sanata dal corpo con l'aggiunta del calcio sulla parte posteriore del piede, che porta alla formazione dell'esostosi (malformazione ossea) e la conseguente sensazione di fastidio se a contatto diretto con la scarpa.
Nonostante la grande evoluzione, le scarpe da calcio non si possono considerare le calzature più morbide e comode possibili per svolgere attività fisica. La soluzione resta dunque quella di darci un bel taglio, anche sulla punta, come Mats Hummels.