The Cage 2.0: chi sono i nuovi Toros Locos

Il prima e il dopo, a distanza di 18 anni. La trasformazione dei Toros Locos 2002 a Toros Locos 2020 è totale, come quasi tutte le nuove versioni del progetto The Cage 2.0 lanciato da nss sports con la collaborazione di Outline Studio Milano. Il nome è un chiaro riferimento alle caratteristiche dei giocatori: stacanovisti instancabili che macinavano chilometri più degli altri. L'imprevedibilità è una connotazione classica del toro e anche il nome centra esattamente il punto.

Nel costruire la versione 2.0 dei Toros Locos abbiamo deciso di puntare su altre peculiarità del simbolo del team: la forza che riesce a sprigionare un toro arrabbiato. La prestanza fisica, dunque, di Cristiano Ronaldo, Sergio Ramos e Wayne Rooney è la chiave di uno dei terzetti che si candida alla vittoria finale, senza se e senza ma. Essere "die hard" è forse il peggior ostacolo da superare per gli avversari virtuali, come ha dimostrato la vittoria in scioltezza nel primo turno del torneo contro Cerberus. La rabbia del toro non è sempre controllata - come dimostrano diversi episodi reali del trio - ma allo stesso tempo è quella che porta a raggiungere l'obiettivo, spazzando via tutto e tutti.

CHI SONO

Cristiano Ronaldo

Un cyborg, un atleta di un’altra categoria. Se si considera il rapporto forza fisicità/longevità, è - forse - secondo solo a Zlatan Ibrahimovic. Una macchina da gol senza tempo in grado di far impazzire le difese di qualsiasi campionato da 17 anni a questa parte. Icona anche fuori dal campo: dopo essersi presentato al Manchester United con le sembianze del brutto anatroccolo senza denti, il tempo e l’allenamento - e i soldi - l’hanno fatto diventare un sex symbol in grado di smuovere le masse. Uomo immagine di Nike, decine di colorazioni personalizzate del suo scarpino - la Mercurial - e atleta con maggior seguito al mondo in Instagram con 211 milioni di followers.

Sergio Ramos

Per anni considerato il miglior difensore al mondo, l’attuale centrale del Real Madrid è probabilmente anche uno dei più odiati, e non solo dai catalani. Forte fisicamente, abilissimo nel gioco aereo e accumulatore seriale di cartellini rossi, tanto da essere il giocatore più espulso nella storia della Liga. Comincia la sua lunga carriera al Siviglia nel lontano 2002 con la capigliatura di una rockstar di inizio anni '90, fino ad arrivare alla nazionale spagnola, di cui è attualmente capitano. Oltre ai tatuaggi, l’altro punto forte è il cambio di look: probabile abbia preso ispirazione da Beckham, suo compagno di squadra per due anni.

Wayne Rooney

Il predestinato del calcio inglese, a 17 anni esordisce nell’Everton, dove tornerà dieci anni dopo essersene andato. Nel mezzo 183 gol con il Manchester United, dove viene presentato insieme a Cristiano, Van Nistelrooy e Rio Ferdinand nel 2004 con un adolescente in prestito. Testimonial per eccellenza delle Total90, in particolare della versione ''Laser'', utilizzato in commercial pazzeschi di Nike con il featuring dei Dirty Sanchez. Attaccante duro, grintoso, uno di quelli che non ha voglia di ''sporcarsi'', sicuramente uno dei più forti della sua generazione, detiene il record di gol sia della storia dei Red Devils che della nazionale inglese. Ma non avesse fatto il calciatore non ci stupiremmo di trovarlo svenuto con una bottiglia di Jack Daniel’s in mano.