Il calcetto balilla di Louis Vuitton
Monogram everywhere
07 Maggio 2020
Dopo il profondo solco tracciato da due dei designer che hanno segnato in maniera indelebile l'ultimo decennio - Virgil Abloh e Gosha Rubchinskiy -, il binomio calcio - haute couture continua a essere d'attualità: dopo le maglie da calcio di Versace e il più recente pallone da basket di Gucci, ecco che anche Louis Vuitton ha ufficialmente cominciato a pensare a dei passatempi anche per gli sport-addicted e lo fa con un nuovo oggetto di design che solitamente è più facile ritrovare in un bar piuttosto che in una casa: si tratta del biliardino.
Non è la prima volta che la maison francese dimostra il proprio interesse nei confronti dei giochi, tanto che per decenni il famoso monogramma si poteva ritrovare sui bauli - pensati appositamente per il trasporto di oggetti di svago -, sulle custodie degli scacchi o del backgammon, sulle valigette da poker o sul porta mazze da croquet, fino ai più recenti porta dadi o porta carte.
Il motivo di quest'attenzione nei confronti del ''divertimento'' è tutt'altro che casuale, infatti il nipote di Louis Vuitton, Gaston-Louis, era un vero e proprio appassionato dei giochi da tavolo e dello sport in generale.
Il calcetto balilla in questione incorpora una serie di elementi che ricordano la storia della maison francese dal 1896 ad oggi: il ''canvas foosball table'' presenta tre colorazioni di cui due con tele totalmente ricoperte dal monogramma LV (una nel classico colore beige e marrone, l'altra, più sobria, in nero e grigio), il ''vvt foosball table'' è invece in bianco e marrone mentre l' ''epi leather foosball table'' è la versione più estrosa, con tre colorazioni monocromatiche, in giallo, verde acqua e amaranto.
Per ogni biliardino, i materiali di copertura si estendono attorno a tutto il corpo del ''tavolo'', mentre ogni dettaglio all'interno come il ''valletto'' - utilizzato per la campagna pubblicitaria del 1921 - è dipinto a mano.
Nel 2010 Louis Vuitton aveva già utilizzato il biliardino, quella volta ''solo'' per una pubblicità in cui comparivano Pele’, l’argentino Diego Armando Maradona e il francese Zidane che avevano posato davanti all’obiettivo di Anne Leibovitz nel bar Café Maravillas di Madrid per celebrare i mondiali Sudafricani che si sarebbero svolti da li a breve.
Se l'inizio della fase-due non ha scombussolato particolarmente la vostra routine e volete continuare a trascorrere le vostre serate in casa, potete comprare i calcetti di Louis Vuitton sul sito ufficiale a partire da $75,500 le versioni con il monogramma e fino a $93.000 per le versioni in pelle.