Il CONI apre l'iter di riconoscimento degli eSports
Decisiva la vittoria ad Euro2020 eSports delle eNazionale di calcio
29 Maggio 2020
Esattamente un mese e mezzo fa ci chiedevamo se la quarantena potesse essere il miglior momento per la crescita degli eSports. La quarantena, i ritmi di vita che sono diventati molto più casalinghi e altre componenti simili fanno sì che la risposta sia positiva. A distanza di 90 giorni, lo scenario eSports in Italia è completamente cambiato - in meglio. In questo mese e mezzo si sono susseguite tre grandi notizie: l'apertura dei canali social ufficiali della nazionale di calcio italiana, la vittoria della stessa ad Euro2020 eSports e da qualche ore l'avvio dell'iter che porterà al riconoscimento del CONI delle federazione dedicata agli eSports.
Insomma c'è da festeggiare, ma procediamo con ordine. L'apertura dei nuovi canali ufficiali della eNazionale su Instagram, Twitter e Facebook rappresentano un traguardo importante, una prima investitura di quello che sarà il ruolo della nazionale eSports nel prossimo futuro. Avere dei punti di riferimento social, al giorno d'oggi, serve proprio ad aumentare la credibilità di un progetto che sta già dando grandi soddisfazioni. I talenti e-sportivi italiani sono tra i migliori al momento, non solo a livello calcistico. In e-F1, ad esempio, la Ferrari primeggia nelle competizioni internazionali grazie ad una scuderia virtuale di primissimo ordine.
4 giorni fa sulla prima pagine della Gazzetta dello Sport non c'era "TUTTO VERO" come nel 2006, anche se dopo anni è arrivato un trionfo europeo. Rosario Accurso, Carmine Liuzzi, Alfonso Mereu e Nicola Lillo hanno battuto 3-1 su PES 2020, al meglio delle cinque gare, la nazionale serba aggiudicandosi il titolo di campioni d'Europa. Anche alla luce di questo importante successo, il CONI ha deciso di premiare l'Italian eSports Association #ITeSPA e GEC - Giochi Elettronici Competitivi #GEC, realtà in grado di uniformare il panorama eSports italiano fondando la FIDE, ovvero sia la Federazione Italiana Discipline Elettroniche. Il CONI, dunque, delega il dott. Michele Barbone a sovraintendere il percorso di riconoscimento della federazione eSport. In linea con le direttive del CONI, che prevedono la necessità di un riconoscimento di Federazione Internazionale utile ai fini sportivi "FIDE, detenendo i riconoscimenti E-Sports International, Inc. e Esports Europe, diventa la sola federazione in grado di rispettare le procedure di riconoscimento quale #DSA del CONI. Infatti, grazie all’accordo WESCO e IESF – International Esports Federation, #IeSF è il solo ed unico governing body per gli e-Sport, unico ente titolato a rappresentare il mondo esport dinnanzi alla #IOC e al #GAISF" si legge in una nota.
"FIDE, detenendo i riconoscimenti E-Sports International, Inc. e Esports Europe, diventa la sola federazione in grado di rispettare le procedure di riconoscimento quale #DSA del CONI. Infatti, grazie all’accordo WESCO e IESF – International Esports Federation, #IeSF è il solo ed unico governing body per gli e-Sport, unico ente titolato a rappresentare il mondo esport dinnanzi alla #IOC e al #GAISF" si legge in una nota proprio del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. "FIDE, con gioia, prende atto di questo grande passo avanti per gli eSport in Italia, e di concerto con la federazione internazionale, depositerà nelle prossime settimane l’istanza di riconoscimento CONI, forti dell’aver raggiunto i requisiti formali e sostanziali richiesti, di aver raggruppato il mondo esportivo, di avere l’unico riconoscimento valido ai fini del riconoscimento e sicuri del grande ed importante ruolo di coordinatore di processo di riconoscimento del dott. Barbone".