La NBA terminerà la stagione al Disney World Resort di Orlando

Dopo 84 giorni senza NBA e una serie di ipotesi che rimbalzavano tra media americani e rumors, si può affermare che il basket americano è pronto a ritornare. Una sosta lunga, lunghissima per i tempi a cui è abituata la National Basketball Association, la lega sportiva per eccellenza. Come anticipato la settimana scorsa, una parte di regular season e i restanti playoff riprenderanno sotto un unico tetto, quello che fornirà il Disney World Resort di Orlando, in Florida. La data prestabilita per la ripresa delle operazioni è il 31 luglio, quindi l'attesa di protrarrà per altri 56 giorni. La decisione è stata ufficializzata nelle scorse ore durante il Board of Governors dove 29 owner NBA su 30 (i Trail Blazers gli unici ad opposti) hanno accettato le propostadel commissioner Adam Silver.

La scelta di creare una bolla dentro la quale far correre meno rischi possibili a giocatori, staff e addetti ai lavori era un'ipotesi che molti media hanno caldeggiato nelle ultime settimane. Il resort della Walt Disney Company - brand che al suo interno racchiude anche tutto il mondo ESPN, media partner principale della NBA che riceve la bellezza di 2.5 miliardi di dollari l'anno dal broadcaster - risponde ad molte delle richieste della NBA: spazi vasti, località in cui il coronavirus non ha creato danni catastrofici, strutture pronte all'utilizzo. I 110,3 km² che vanta il resort saranno più che sufficienti per accogliere le 22 squadre invitate dalla NBA per il nuovo format. Per quanto riguarda le strutture, invece, all'interno di Disneyland c'è l'ESPN Wide World of Sports Complex, un vero e proprio paradiso da 220 acri per ogni amante dello sport.

Il complesso è formato da: Champion Stadium (un'arena di baseball dal 7,500 posti), dall'HP Field House (struttura polivalente da 5.000 posti), il Visa Center (arena di 6.500 m² con sei campi da basket universitari, dodici campi da pallavolo e all'occorrenza due piste di hockey su pista), il Marathon Sports Fields che racchiude il Baseball Quadraplex (composto da quattro campi da baseball professionali più uno d'allenamento con tanto di tunnel di battuta, tumuli di lancio e macchine da lancio), il Softball Quadraplex (sei campi da softball); il Tennis Complex (struttura da 1.000 a 8.500 posti con 10 campi in terra battuta), il Cross Country Course, il Track and Field Complex (strutture professionali dedicate all'atletica leggera) e per finire The Arena (terzo centro polivalente al coperto con 6 campi regolamentari di basket e altrettanti per la pallavolo). 

Per quanto riguarda la sistemazione dei giocatori e degli staff tecnici, non ci sono ancora soluzioni definite e ufficiali. Il New York Times ha individuato nel Four Seasons da 443 camere che si trova all'interno di un'area recintata, delimitata e praticamente attaccata al complesso Disney la soluzione migliore.