Yeezy on the court
Le silhouette disegnate da Kanye West viste sui parquet NBA
25 Giugno 2020
Ieri è stato il giorno del drop delle Yeezy Quantum ''Barium'', l'ennesima silhouette disegnata da Kanye West per adidas. Per la prima volta non si sta parlando di sneakers destinate alla sfera prettamente ''fashion'', ma di un ambito legato alla performance - e più in particolare alla pallacanestro - tanto che i primi leaks l'avevano denominata Yeezy ''BSKTBL''.
Sebbene si tratti di un modello ''hype'' off-the-court, diversi giocatori NBA sono già scesi in campo con le Yeezy ai piedi e quando parliamo di Yeezy non ci riferiamo solo all'ultimo modello uscito per adidas: Nike Air Yeezy 1 ''Zen Grey'', Nike Air Yeezy 2 ''Solar Red'', ''Red October'' e ''Pure Platinum'', adidas Yeezy Boost 750 ''Triple Black'' e ''Grey Glow in the Dark'' e adidas Yeezy 500 ''Desert Rat'' sono state indossate da indiscussi campioni e da gregari che hanno inciso più per la propria fama di sneakerhead che per le proprie prestazioni sul campo.
Nick Young
Swaggy P è uno di quei giocatori NBA che ha una credibilità tale (fuori dal campo) da potersi permettere una serie di scelte così ''azzardate''. Il 13 dicembre 2015 dopo un lungo periodo di sneakers free-agency scende sul parquet dello Staples Center volendo sottolineare quale fosse stata la sua scelta: e quindi ecco ai suoi piedi un paio di adidas Yeezy Boost ''Triple Black'', seguite qualche settimana dopo dalle ''Grey Glow in the Dark''. Dopo un periodo lungo quasi tre anni in cui la sua sneaker-rotation è stata prettamente performance-oriented, eccolo poi comparire il 27 febbraio 2018 con delle adidas Yeezy 500, suscitando una serie infinita di commenti sul proprio account Instagram.
PJ Tucker
Lo ''sneakers king'' per eccellenza ci ha abituato a vedere le scarpe più rare al mondo ai propri piedi, vedi le Nike Air Yeezy 2 ''Cheetah'' sfoggiate quasi un anno fa in occasione della Fashion Week di Parigi. Ma anche in campo l'ha sempre gestita in maniera più che dignitosa: è stato senza dubbio il giocatore che ha sfoggiato il maggior numero di silo di Kanye, sfruttando anche i 6 mesi di libertà contrattuale in cui ha potuto mettere in mostra tutto il suo archivio, tra cui delle Nike Air Yeezy 1 ''Zen Grey''.
Nate Robinson
Il primo di questa speciale lista ad avere mai indossato un paio di Yeezy durante una partita NBA: Kryptonate il 7 marzo 2013 durante una ''Latino Night'' contro gli Spurs si presenta con delle Nike Air Yeezy 2 ''Solar Red'', una novità assoluta in un momento in cui la sneaker-mania non era ancora esplosa totalmente. Non si trattava però della prima volta in assoluto: qualche mese prima infatti, la guardia degli allora Bulls aveva registrato il trailer di un documentario che lo riguardava con un'altra colorazione di Air Yeezy 2, scarpa che anni dopo sarà d'ispirazione per una vera e propria silhouette di Nike Basketball, la Kyrie 6.
LeBron James
In previsione di gara-2 delle Finals 2014 contro gli Spurs, LeBron si allena con un paio di Nike Air Yeezy ''Red October'' rilasciate qualche mese prima. Si tratta di un evento più unico che raro per un giocatore abituato a sfoggiare solo le proprie signature shoes, eccezion fatta per delle ricorrenze celebrative in cui ha indossato delle Kobe (più recentemente) e delle Jordan.
Zach LaVine
Dopo una lunga attesa e innumerevoli leaks in cui era stato confermato che Kanye West stava progettando una scarpa da basket, ecco delle adidas Yeezy Quantum ''Barium'' - ma al tempo chiamate ancora ''BSKTBL'' - scendere in campo per la prima volta ai piedi di Zach LaVine durante il Three Point Contest dell'All Star Game 2020. Zach, abituato a vincere un'altro contest durante l'All Star break, verrà eliminato al primo round, portandosi comunque a casa il titolo di giocatore più stiloso della serata.
Brandon Ingram
L'unico motivo per cui LaVine non ha vinto il titolo di ''Most Hyped Player'' dell'All Star Game 2020 è Brandon Ingram. Durante la vera ''partita delle stelle'', l'ala dei Pelicans si presenta con la scarpa utilizzata la sera prima dalla guardia dei Bulls, ma non è tutto: ad assistere alla partita, in prima fila è seduto il designer della scarpa, a cui Ingram la fa autografare prima della palla a due. Una scena che gli sneakers addicted non hanno potuto non notare e che ha distolto l'attenzione dalla competizione. Ma alla fine, anche se è cambiato il format, l'All Star Game NBA è puro intrattenimento.