10 maglie delle nazionali più sconosciute
Piccoli paesi, grandi sponsorizzazioni
09 Ottobre 2020
Nonostante un lockdown durato più di due mesi, rimane difficile passare un fine settimana senza campionati - italiani o europei che siano. La pausa per le nazionali è un appuntamento fisso che propone - oltre a goleade a partite improponibili - anche molte sorprese. Fra queste, ci sono quelle che permettono di scoprire l'esistenza di rappresentative nazionali impensabili. Alcune ne conosciamo grazie all'Italia, che negli anni ha affrontato varie nazionali come Andorra o Far Oer, ma in generale, sono tante le nazionali sconosciute iscritte alla FIFA. Che per forza, devono essere rappresentate da una divisa. Ne abbiamo scelte dieci fra le 210 nazionali registrate alla FIFA.
Ecco le dieci migliori maglie delle nazionali più rare.
C'è San Marino, immancabile, così come sulla sua maglia lo sponsor Macron, poi le altre classiche "piccole" europee quali Lussemburgo e Andorra (tutte e due Macron) più Gibilterra (sponsorizzato da Legea). Tra l'altro, San Marino e Gibilterra sono le nazionali che rappresentano i due paesi più più piccoli con una federazione calcistica - rispettivamente 33785 e 33118. In Asia ci sono quella della Thailandia (sponsorizzata Warrix, fornitore tecnico locale), la Mongolia e il Tagikistan (tutte e due griffate Joma), mentre per l'Africa c'è il Lesotho (Umbro). A rappresentare l'Oceania ci sono le Isole Figi (Kappa) e per l'America Curaçao, sponsorizzato Nike. Nonostante queste siano nazionali poco pubblicizzate e con risultati poco attraenti, ci sono diversi sponsor tecnici di livello. Rimane molto interessante la maglia Nike del Curaçao, che ha avviato un progetto tecnico intrigante con la supervisione di Patrick Kluivert e la direzione tecnica di Guus Hiddink.