Celine ha sfilato allo Stadio Louis II di Monaco
Per la collezione maschile, invece, il marchio aveva scelto un circuito automobilistico
27 Ottobre 2020
Lo stadio Louis II di Monaco è stato il teatro dell'ultima sfilata SS 21 di Celine, che ha scelto l'impianto monegasco per far sfilare le sue modelle - fra cui anche Kaia Gerber -, che hanno mostrato i nuovi capi della collezione camminando lungo la pista d'atletica che circonda il campo da gioco. Il lookbook ha i capi per la prossima collezione Primavera-Estate presentati ancora una volta in un impianto sportivo, dopo che a luglio, per la collezione uomo, Hedi Slimane aveva scelto come location l'autodromo francese di Le Castellet.
Quanto alla collezione in sé, purtroppo, è stata alquanto letargica. Dei trentaquattro look che si sono susseguiti sulla pista d'atletica, nessuno aveva edge o qualsiasi elemento lontanamente originale: tutto era già visto o già apparso, per un verso o per l’altro, su un catalogo di Zara. L’elemento mancante è stato proprio la fantasia: la moda dovrebbe essere una proposta o un sogno, non l’anonima fotografia di una realtà già di per sé poco entusiasmante. La principale difesa di Slimane, finora, è stata quella di saper creare prodotti di lusso facilmente indossabili – giacche, pelletteria e jeans classici, dall’anima un po’ retrò e dai dettagli impeccabili. Ma la linea fra chic discreto e anonimato (per non dire dozzinalità) è molto sottile e la modella in tuta, sneaker bianche e mini-chiodo di pelle l’ha appena attraversata per entrare nel suo Starbucks preferito.
Con questo show di Celine al Louis II si aggiunge un altro capitolo al libro fra calcio e moda, che recentemente aveva visto incluso anche il lookbook SS21 di Miu Miu, con delle scarpe ispirate ai modelli sportivi. Ma in passato ci sono stati grandi intrecci fra i due settori - oggi molto dialoganti - a partire dalla storia del marchio Bikkembergs fino alla collezione FW20 di Balenciaga o al clamoroso caso di Dolce e Gabbana a Napoli, con gli stilisti siciliani costretti a risarcire il Napoli calcio per aver inserito fra i capi della sfilata a San Gregorio Armeno una rielaborazione di una maglia di Maradona.