Il fatturato di Puma è andato oltre le previsioni

Puma ha portato il proprio fatturato a 1,58 miliardi nel primo quarto del 2020, andando di poco oltre la previsione aziendale di 1,56 miliardi. Una crescita superlativa che porta a Puma un utile di 190 milioni di euro contro le stime iniziali di 174 milioni. E tutto ciò in un contesto di crisi. 

Infatti, per quanto le vendite abbiano registrato un aumento, la situazione degli acquisti non è delle migliori, e per questo, le azioni di Puma in borsa sono scese del 2,5%. D'altronde, in questi periodi, le persone spendono meno e ci sono meno intenzione e possibilità di andare ad acquistare nei negozi fisici. Nonostante ciò, secondo Business of Fashion, Puma ha rettificato un + 20,7% e 17,7% nelle vendite rispettivamente negli USA e in Europa, mentre sono calate dell'1,9% le vendite asiatiche e dell'area indio-asiatica. La pandemia da coronavirus, secondo gli esperti, avrebbe scoraggiato i mercati e gli acquisti dei consumatori, ma lo sportswear e gli articoli sportivi hanno venduto di più e lo dimostra anche il caso di Nike. Le vendite dello Swoosh - l'azienda di articoli sportivi con il fatturato più alto di tutti - ha superato le stime di vendita del Wall Street Journal. 

I risultati economici di Puma non sono un evento sciolto. Gli investimenti del brand tedesco su sponsorizzazioni di livello e campagne pubblicitarie sono diventati mainstream, e si percepisce nel mondo dello sport come il marchio voglia accentuare la sua presenza fino ad arrivare ai livelli di Nike e adidas. La firma di O'Ney, avvenuta poco più di un mese fa e i cui risultati si vedranno veramente nei prossimi mesi, è stato il primo grande colpo di Puma.