Logo evolution: i colori e i crest della storia della Seleção
S1E1 - Confederação Brasileira de Futebol
13 Novembre 2020
Le nuove divise della nazionale brasiliana di calcio sono un ritorno al passato, a quella squadra del 1970 che conquistava il terzo mondiale della storia carioca grazie alla gestione di Zagallo, ai gol di Pelé e alle magie di Rivelino. Un ritorno al passato che Nike ha onorato con una maglia semplice ma molto dettagliata, che fa esordire anche il nuovo crest della federazione brasiliana. Cambiato nel 2019 con un'operazione di rebranding affidata dall'agenzia Dalton Maag, il logo farà il suo esordio sulle nuove maglie della Seleção nelle partite (sabato 14 e mercoledì 18) di qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022.
La storia degli stemmi è il nuovo focus della rubrica "Logo evolution" di nss sports ed era doveroso partire dalla nazionale più vincente di tutti i tempi e dall'unica federazione che può vantare un logo pentastellato.
1914 - 1917
La federazione calcistica è stata fondata nel 1914 sotto il nome di Federação Brasileira de Sports, con l'acronimo FBS che riempie gran parte del primo logo su sfondo bianco e con iniziali e bordi in blu. Nel giro di 3 anni, la federazione decide di cambiare più volte identità: si passa da FBS a FBF (Federação Brasileira de Football) prima di arrivare a CBD (Confederação Brasileira de Desportos). Anche il logo cambia forma e colori: dal bianco-blu del primo al verde-giallo del 1915, passando per l'aggiunta del blu del 1916 e la cruz de malta blanca che fa il suo esordio ufficiale nel crest della Seleção. Non cambierà radicalmente la forma, con la versione del 1917 che è la declinazione più stilizzata dei due precedenti.
1930 - 1971
Il periodo 1930-1971 è la prima era vincente dei Carioca: 1958 in Svezia, 1962 in Cile e 1970 in Messico sono i primi 3 Mondiali che portano a casa, con un calcio stellare. Stilisticamente non è una parentesi molto rivoluzionaria, anzi il Brasile inizia a diventare un logo ben impresso nelle menti di tifosi e avversari, oltre a diventare un simbolo culturale. L'unica e nemmeno tanto piccola differenza arriva nel 1971, con l'inserimento delle 3 stelle nella parte superiore del logo.
1979 - 1991
Nel 1979 si passa da Confederação Brasileira de Desportos a Confederação Brasileira de Futbol, ritornando alla dicitura del 1916. Il cambio di acronimo all'interno del logo non ne stravolge il design, fino al 1981 quando andrà via la cruz de malta blanca per far spazio al trofeo Jules Rimet e un particolare bouquet di caffè. Questa aggiunta, dovuta ad un'operazione di marketing, scatenò l'ira dei tifosi e costrinsero l'allora presidente della FIFA Joao Havelange ad intervenire, chiedendo alla CBF di eliminare quel dettaglio. Una volta eliminato il bouquet, il crest è durato fino al 1991, quando si è tornati alla "normalità" con l'esordio del giallo all'interno del logo. Dal 1991 in poi, saranno minime le modifiche.
1994 - 2019
Si entra nell'era del marketing sportivo e i loghi diventano uno strumento di comunicazione oltre che di identificazione. La stilizzazione diventa uno dei processi fondamentali, ma la Seleção non snaturerà il proprio logo per più di 20 anni, rimanendo fedele e applicando una leggera stilizzazione nel 1994 e nel 2002, anni in cui i Carioca portano a casa altri due Mondiali (USA e Giappone-Korea) e aggiungono così altre due stelle. Nel 2006 la stilizzazione porta anche ad un cambio di colore, con il giallo che diventa più tenue.
Lo scorso anno è arrivata l'ultima modifica in ordine cronologico, con un paio di cambiamenti significativi in chiave cromatica. Per quanto riguarda il colore, il blu di sfondo diventa decisamente più acceso, mentre il giallo e il verde - colori della bandiera - si alternano in maniera opposta rispetto al crest del 2006. Una particolarità stilistica dell'ultimo crest sta nell'uso delle stelle e della scritta "Brasil" ch dal 1981 completa il logo nella parte inferiore. Nello stemma usato per le maglie da gara e per gli item Nike, ci saranno le 5 stelle e il nome del Paese, mentre quando si farà riferimento alla federazione entrambi gli elementi spariranno.
Artwork by Vincenzo Diano for nss sports