Il murales di Burberry con Marcus Rashford

A Manchester, all'altezza del civico 34 di Thomas Street, è stato riprodotto un murales di Marcos Rashford con indosso i capi Burberry dell'ultima campagna invernale del brand inglese. Il graffito, che sarà esposto dal 17 dicembre al 4 gennaio 2021 e copre la parete laterale di due case, è stato realizzato dallo street artist Jazz Grant, artista londinese molto attivo nella realizzazione di opere dedicate alla Black Culture. L'intero murales è stato commissionato da Burberry, che aveva scelto Rashford come testimonial della sua campagna FW 2020: il graffito riproduce sulla parete le immagini di quegli scatti in stile collage, in cui Grant ha inserito anche un bambino, simbolo dell'impegno di Rashford oltre il campo.

Marcus Rashford quest'anno ha proposto diverse iniziative personali extracalcistiche, tali che gli sono valse il FIFA Foundation Award, il premio assegnato dalla FIFA nell'ambito della consegna dei premi per i migliori giocatori dell'anno. L'attaccante del Manchester United a 23 anni si è impegnato socialmente affinché le scuole garantiscano pasti gratuiti durante le vacanze a bambini in difficoltà economica e a ottenere che, a firmare il programma, fosse direttamente il Primo Ministro Boris Johnson. Queste iniziative personali - che si accompagnano, comunque, a un buon lavoro sul campo: due presenze e un gol con l'Inghilterra, 20 partite stagionali, 12 gol, 5 assist con il Manchester - sono state premiate dalla Regina Elisabetta con il titolo di Cavaliere dell'Ordine dell'Impero dell'Britannico. Oltretutto, quest'anno Rashford è entrato a far parte dell'agenzia Roc Nation di Jay-Z, che si sta occupando, negli ultimi mesi, di registrare il marchio dell'attaccante inglese negli Stati Uniti.

Per il suo importante impegno off the pitch e la centralità che il giocatore ha assunto negli ultimi mesi per la Nazionale inglese, Burberry ha deciso che Rashford sarebbe stato il suo uomo immagine per la campagna invernale dei suoi capi. La presenza del centravanti inglese a questi scatti definiscono Rashford come un paradigma di giocatore moderno, essenziale in campo, impegnato fuori e con un'attenzione estetica per la propria immagine. Su questa opera Jazz Grant ha detto a Dazed che: "Volevamo creare qualcosa di costruttivo, positivo e dinamico, con un senso di comunità e che sostenesse i giovani. Volevo che fosse un lavoro eccitante, ma che avesse anche trame e toni sottili, capace di fondersi nel suo ambiente".