Vedi tutti

Tutte le squadre della Chinese Super League saranno costrette a cambiare nome e logo

La nuova politica della Lega influirà sui contatti di sponsorizzazione?

Tutte le squadre della Chinese Super League saranno costrette a cambiare nome e logo La nuova politica della Lega influirà sui contatti di sponsorizzazione?

Secondo quanto riportato dal South China Morning Post, la maggior parte delle squadre della Chinese Football Association Super League sarà costretta a cambiare nome e logo prima dell'inizio della stagione 2021 - previsto per febbraio. Il motivo è una nuova politica imposta dalla Federcalcio cinese che non consentirà più ai club di avere una denominazione che includa uno sponsor o il nome di un'azienda. La pena per chi non si uniformerà a queste nuove regole è l'esclusione dal massimo campionato cinese. Al momento 14 delle 16 squadre della Super League non rispettano i nuovi canoni, esplicitati in una regola molto semplice: "Il nome del club non può superare i quattro caratteri cinesi, non può utilizzare caratteri non cinesi e non può contenere nomi di società o marchi per proprietari di club o parti affiliate".

Non saranno previste eccezioni e anche le squadre più "potenti" dovranno cambiare rivedere i propri accordi con gli sponsor e gran parte della sezione visual della squadra e della società. Il Beijing Sinobo Guoan FC diventerà solo Beijing FC, eliminando le due società proprietarie del club dalla denominazione ufficiale. Stesso destino per lo Shanghai SIPG (che dovrà cancellare SIPG), per lo Shandong Luneng Taishan (obbligatoriamente senza Luneng), per lo Shanghai Greenland Shenhua (che sarà senza Greenland), per R&F Properties che non accompagnerà più il Guangzhou. Solo il Dalian Pro e lo Shenzhen FC rispettano già le nuove normative.