L'estetica azteca sulla terza maglia del Club América

Le maglie che negli anni hanno prodotto adidas, Umbro e poi Nike per il Club América sono dei capolavori. Ogni anno c'è sempre più hype per vedere fin dove la creatività dei designer dello swoosh e della squadra messicana può arrivare. Dopo una lunga attesa, è stato finalmente lanciato il terzo kit della stagione 2020-21: una maglia bianca e nera, con pantaloncini e calzettoni bianchi. L'ispirazione da cui prende vita un pattern meraviglioso va in due direzioni: la prima è la maglia indossata da Guillermo "Memo" Ochoa, storico portiere dell'Águilas e della nazionale messicana, nel 2008; la seconda è di carattere culturale, rifacendosi alle figure di Atlantide a Tula che per anni hanno ispirato gli scultori aztechi nella raffigurazione di guerrieri.

Il lancio della terza maglia fa parte di un'operazione più ampia come quella dell'inaugurazione del nuovo e-shop del club: l'AmeShop. Sarà possibile accedere ad una prevendita esclusiva sulla nuova piattaforma, assicurandosi una maglia che è già diventata un must. La maglia del 2008 è stata disegnata da Ochoa stesso. Il portiere azulcrema si è ispirato al "Caballero Águila", una figura quasi mistica che nell'immaginario azteco si distingue per carisma e leadership. In un articolo del 2008 si legge: "I Cavalieri dell'Aquila erano guerrieri ancestrali che hanno combattuto contro gli invasori per mantenere la proteggere la loro casa e la libertà delle loro famiglia dai nemici". 

Tutti gli elementi preispanici sul fronte della maglia si sviluppano a partire dal centro, dov'è piazzato il logo del club. Lo swoosh è immediatamente sotto il crest del Club América, un una posizione un po' sui generis. 

Ancora una volta, i designer di Nike hanno stupito tutti con un design unico nel suo genere. A distanza di 12 anni, il portiere messicano potrà tornar a vestire una delle maglie a cui è sentimentalmente più legato. La maglia fa parte di una collezione che richiama questo design in ogni suo item.