La nuova maglia PSG x Jordan ispirata allo spazio

Jordan Brand e PSG hanno ufficialmente lanciato due nuove collezioni: Performance e Lifestyle. All'interno della prima è inserita la quarta maglia del club francese per la stagione 2020-21, ispirata allo spazio e alla Via Lattea. Farà il suo esordio nel secondo turno della Champions League, previsto per metà febbraio. Il design e i colori sono gli elementi che colpiscono di più. Il pattern scelto è un mix tra nero, Psychic Purple e il tanto atteso Hyper Pink, impreziosito dall'elephant print che ha contribuito a rendere iconiche le Jordan III nel lontano 1987. Anche lo scollo è innovativo: la scollatura prende il nome di "Jordan Point of View", che combina uno scollo a V e un girocollo. Il kit si completa con il pantaloncino Jordan Diamond e calzettoni neri.

"Il design della maglia si ispira alla nuova dimensione in cui si sta entrando il club della capitale. Simboleggia l'ambizione del Paris Saint-Germain di incarnare il primo club di una nuova generazione, la volontà di un club che osa, un club all'avanguardia e con una visione pionieristica che vuole superare i confini, innova, crea e ispira" si legge nel comunicato della società parigina.

Per quanto riguarda la collezione lifestyle, l'ispirazione rimane invariata ma l'influenza del mondo del gaming è evidente. Anche il PSG cavalca un'onda che ormai non rappresenta più una novità ma un solido punto di riferimento. La parte off-the-pitch sarà composta da pantaloncini, calzini, pantaloni, top, felpe e una Jordan 1 Zoom Comfort. Una gamma completa per uomo, donna e bambino che si unisce ai nuovi item da allenamento e pre partita, entrambi con un nuovo monogramma stampato dalla stessa tipografia che utilizza la NASA per le sue navicelle spaziali.

Per quanto riguarda l'ispirazione, non siamo di fronte ad una novità assoluta. L'utilizzo dello spazio come design principale era stato già utilizzato da adidas in occasione del lancio delle maglie di Juventus, Real Madrid, Bayern e Manchester United realizzate ad hoc per gli esports. In quel caso gli spagnoli e i tedeschi avevano due maglie ispirate alle stelle e allo spazio. Un'altra fonte di ispirazione potrebbe essere più "interna". Maglie con l'universo come pattern erano state già indossate nella stagione 2008-09 dallo Stade Français Paris, squadra di rugby della capitale francese. In quella occasione, i parigini si erano rivoli direttamente all'astronauta Thomas Pesquet per realizzare la maglia.