Le maglie dell'All-Star Game 2021 saranno le più brutte di sempre?
Il cambio di sede può aver influito sull'estetica dell'evento
04 Marzo 2021
La release delle maglie della partita delle stelle NBA rappresenta da sempre una delle tappe di avvicinamento all'evento di entertainment più atteso dell'anno. A differenza degli altri anni, l'edizione 2021 sarà molto diversa dalle altre: partita a porte chiuse, presumibilmente zero star in prima fila e un cambio di sede deciso a metà febbraio che ha destabilizzato un'estetica sempre molto precisa. A 3 giorni dall'All-Star Game - che concentrerà tutti gli eventi principali nella giornata di domenica 7 marzo - né Nike né Jordan hanno svelato le divise che indosseranno Team LeBron e Team Durant.
Per l'edizione 2020, il lancio delle maglie era stato previsto per il 27 gennaio, con quasi 20 giorni di anticipo rispetto all'evento. Un ritardo che sembra strano ma che in realtà può essere semplicemente strategico. Anche se l'NBA è una delle organizzazioni più avanzate e complete nel mondo dello sport, è stato impossibile modificare le maglie co così poco tempo a disposizione. L'ASG era previsto ad Indianapolis per la metà di febbraio, ma già a novembre la NBA ha comunicato una posticipazione in attesa di capire le condizioni nei mesi a venire. Qualche settimana fa è stata poi ufficializzata la nuova sede di Atlanta, voluta fortemente da Chris Paul - presidente della NBPA - per sostenere le HBCU (Historically black colleges and universities).
Uno dei motivi della mancata pubblicità alle nuove maglie ASG 2021 è che sono legate cromaticamente e storicamente agli Indiana Pacers, franchigia che inizialmente doveva ospitare l'evento (lo ospiterà nel 2024). Il giallo e il blu sono i colori delle maglie scelti per l'All-Star Game, gli stessi che negli anni '80 differenziavano dal resto della Lega giocatori come Reggie Miller, Wayman Tisdale, Chuck Person e Steve Stipanovich. Anche il design sembra richiamare esattamente quelle divise.
Anche se sono immagini reali, non c'è ancora certezza sul fatto che saranno queste quelle che indosseranno gli all star ma più fonti oltreoceano sostengono che queste versioni verranno messe sul mercato. È dunque plausibile il loro utilizzo, anche se sono cromaticamente diverse dai colori della nuova franchigia ospitante. Ma mai scommettere contro la NBA.