I riferimenti nascosti sulle fasce da capitano dell'Huesca

Gli appassionati della Liga spagnola, avranno notato che per l'ennesima volta in questa stagione l'Huesca ha giocato un match in trasferta con una fascia da capitano diversa. Questo perché, come raccontato sul suo profilo Twitter dalla giornalista svedese Alexandra Jonson, il club ha deciso che in base alla gara in trasferta che gli Azulgrana giocheranno, la fascia da capitano porterà i riferimenti della città in cui si svolgerà la partita. Per questo, nella gara di ieri sera del Camp Nou - in cui l'Huesca ha perso 4-1 - il capitano Jorge Pulido ha indossato una fascia con diversi riferimenti al Barcellona e alla città catalana. 

Nella fascia si possono vedere dettagli del Barcellona di ogni tipo, dalla storia ai giocatori. Ci sono una capretta per the GOAT Messi, delle palette di colori in riferimento ad alcune maglie storiche (vittoria della Champions a Wembley nel 1992 e il Sextuple con Guardiola nel 2007), il chupa-chups di Johan Crujiff, gli archi delle strutture della Masia, le Panot di Barcellona (le tipiche piastrelle disegnate da Cadafalch e Gaudì). In altre sfide si sono visti riferimenti più o meno dettagliati rispetto a questo del Barcellona, ogni template, a tinta unita o pieno di ricami, era sempre diverso. Per le fasce da capitano delle gare casalinghe, invece, l'Huesca utilizza lo stesso template per esprimere vicinanza ai medici nella lotta contro il coronavirus.

L'Huesca è ricordato anche per le divertenti copertine di presentazione dei match che il club aveva iniziato a produrre nel 2019 e che sta portando avanti quest'anno.