Lo studio DUST ha completato il nuovo stadio di Linxia in Cina

A Linxia, città dell'omonima prefettura in Cina, lo studio di design e architettura DUTS ha progettato uno dei complessi sportivi più importanti del Paese, il Linxia Olympic Sports Center Stadium, completato in questi giorni e quindi pronto all'inaugurazione. Si tratta di un'area sportiva concentrata in uno stadio, realizzato con la finalità strategica di non essere solo un impianto da gioco, ma anche un vero e proprio centro sportivo-culturale e attivo per tutta la settimana. I lavori sono iniziati nel 2016 e nei prossimi giorni verrà annunciata anche la data di apertura. 

La città di Linxia è nota in Cina per la cultura della peonia, un fiore rosa con dei petali particolari, e della ceramica. DUTS ha pensato proprio ai petali della peonia per la struttura interna dello stadio e alla curvatura delle ceramiche per la sua parte esterna, realizzata a forma di conchiglia per l'assorbimento di più funzioni e spazi. Infatti, all'interno dello stadio c'è una vasta livellatura di piani per ospitare diverse tipologie di spazi. Mentre nell'area esterna, nel settore ovest, ci sono aree fitness, un centro congressi, palestre, locali commerciali e un'intera parte dedicata all'area relax. Nell'altro lato del centro ci sono anche un auditorium e alcuni spazi verdi. 

Oltre allo spazio interno e al campo, le tribune sono state coperte con un tetto che segue un arco che raggiunge i 38 metri di altezza (nella sua massima estensione). Una tecnica che favorisce una visione grandangolare del campo da qualsiasi punto dello stadio e, inoltre, poter guardare anche il resto dello stadio e parte del suo contesto urbano. 

"Abbiamo progettato un corpo unificato con una ragionevole struttura a lunga campata e uno spazio applicabile al fine di incarnare la bellezza della struttura e della logica in modo da poter realizzare l'economia e il comfort di un grande spazio", ha spiegato a designboom un architetto dello studio DUTS. Lo stadio è fornito anche di alcune delle tecnologie più moderne per il risparmio energetico, caratteristica fondamentale degli stadi costruiti negli ultimi anni, progettati con la finalità di essere strutture il più sostenibili possibile.