La terza maglia adidas della Juventus 2021-22
Il ritorno al giallo-blu della Vecchia Signora
19 Agosto 2021
Anche la Juventus, dopo il lancio della terza maglia del Milan, completa il suo pacchetto rivelando il third kit adidas della stagione che inizierà ufficialmente questo weekend. A differenza di PUMA, che guarda al futuro cercando di rompere i classici diktat estetici del calcio, adidas pesca ancora una volta dagli archivi per tirar fuori una maglia che sembra essere uscita più da un lookbook di matrice streetwear che da una collezione sportswear. I Bianconeri per l'occasione trasformano i propri colori sociali, omaggiando le sfumature storiche di Torino - il giallo e il blu sono i colori ufficiali della città - e tornando indietro di trent'anni, quando negli anni '90 la Juventus vestiva spesso queste nuances.
Archivio sì, ma anche modernità: il brand tedesco, infatti, ha utilizzato colori storici, design che ricordano un'estetica di un calcio diverso ma allo stesso tempo è stata in grado di riadattarli ai trend moderni. I blocchi che caratterizzano la maglia provengono proprio dalla cultura streetwear, sempre più al centro di innumerevoli progetti stilistici anche nel calcio. La società deve essere anche un brand e in questo la Juventus è stata una delle moderne spartiacque a livello italiano.
Per ritrovare l'ultima maglia giallo-blu bisogna risalire alla stagione 2017-18, anche se il design di quella versione away era decisamente più semplice e pulito. Per ritrovare, invece, la prima maglia con queste tonalità bisogna tornare indietro di 37 anni, quando nel 1984 per la prima volta Rossi, Platini e Boniek tra i tanti indossarono questi colori.