Il Borussia Dortmund non cambierà mai più nome, logo e colori
In una riunione la dirigenza tedesca ha stilato un codice di valori in controtendenza con il resto del calcio europeo
23 Novembre 2021
Domenica il Borussia Dortmund ha approvato l'introduzione di un codice molto particolare e fino adesso mai adottato da nessun'altra squadra al mondo. La dirigenza e tutti i vertici nella riunione hanno varato un vero e proprio codice di valori, il quale attesta che non verranno mai cambiati il nome del club, i colori sociali e il logo. Inoltre il BVB conferma l'assoluta e prioritaria partecipazione alla competizione nazionale e a Dortmund come sede di tutte le partite casalinghe del BVB, l'impegno alla regola del 50+1 e infine di mantenere i prezzi dei biglietti ad un costo socialmente accettabile. Il codice è stato già approvato con un solo voto contrario e verrà adesso redatto giuridicamente.
Una scelta che va nettamente in controtendenza con quanto fatto finora dalla maggior parte dei club europei e non solo che negli ultimi anni ha aggiornato la propria identità grafica. La Juventus nel 2017 ha definitivamente abbandonato quell’immaginario visivo legato al mondo del calcio per avvicinarsi con un vero segno distintivo al logo di una grande azienda simile a Apple o a Nike. L'Inter è stata l'ultima in ordine di tempo a modernizzare e alleggerire il proprio crest, mentre il Paris Saint Germain nel 2013 ha messo da parte alcuni dei simboli storici per passare ad un logo più elegante e pulito dove risalta solo ed esclusivamente la scritta "Paris".
Nel corso dei decenni invece lo stemma del Borussia ha subito pochissime modifiche nonostante da qualsiasi lato lo si guardi risulta sempre attuale. L'ultima modifica risale al 1993 quando la società decise di levare alcuni degli anelli presenti all'interno del cerchio, adottando anche un giallo più forte. L'altra questione legata alla assoluta e prioritaria partecipazione alla competizione nazionale è nata sicuramente a causa della SuperLeague, competizione a cui nessun club tedesco ha mai aderito. L'ultima scelta quella dove la società si impegna a mantenere dei prezzi socialmente accettabili è invece la riposta alle recenti proteste da parte dei tifosi, non solo quelli del Borussia, per il caro prezzi in Champions League, un malcontento manifestato negli anni con svariati striscioni in giro per il mondo. Con questo codice il Borussia Dortmund sceglie di mantenere intatta la propria tradizione e identità, avvicinandosi sempre più alla sua gente e al suo pubblico.