C'è un problema con le esultanze e le terze maglie di PUMA
Dopo aver segnato Rogelio Funes ha disperatamente cercato lo stemma, senza trovarlo
17 Gennaio 2022
Era già successo quest'estate con un giocatore del Fenerbahçe, questo weekend invece si è ripetuta la stessa scena a distanza di pochi mesi in Uruguay con Rogelio Funes. Il calciatore messicano dopo aver segnato il gol del momentaneo vantaggio dopo una lunga e poderosa cavalcata, come molti altri suoi illustri colleghi aveva deciso di esultare con uno dei gesti più romantici che un calciatore possa fare: baciare lo stemma.
Ulan arma nerede amk pic.twitter.com/q4FdZSLULg
— Nuri (@carnate1974) August 19, 2021
Ma Funes non aveva fatto i conti con la terza maglia disegnata da PUMA, tutte più o meno allo stesso modo, con una banda centrale al centro della quale c'è il nome della squadra e con il crest che, anziché essere posto sul petto, si ripete con una grafica tono-su-tono. L'attaccante tradito forse dall'emozione del gol segnato o dalla stanchezza, subito dopo aver segnato ha disperatamente cercato lo stemma del club, nella parte destra dove è riposto solitamente, ma senza fortuna. Tuttavia la felicità era forse troppa, così senza badare troppo alle formalità Rogelio Funes ha baciato comunque la maglia, nonostante le difficoltà iniziali.
PUMA per le terze maglie ha prodotto un inusuale template, una rivoluzione iniziata quest'estate con le nazionali che hanno partecipato ad EURO2020 e che da questa stagione è approdata anche nei top club del brand tedesco. L'utilizzo dei template ha dato un sonoro scossone ai canoni estetici moderni del calcio, PUMA ha cercato di andare oltre le tradizionali concezioni, creando una maglia mai vista prima che però non è stata esente da critiche. In Bundesliga non è stata accolta di buon grado, il BVB a causa di svariate proteste della sua tifoseria è stata costretta a modificare logo, colore, design e font. L'obiettivo dichiarato infatti inizialmente era quello di rimettere in discussione il design tradizionale delle maglie da calcio e superare ogni limite con il third kit, che durante la stagione non sono sempre molto utilizzati. Una scelta audace, nata per rienergizzare le terze maglie e prendere una nuova direzione che però ha generato grande confusione ai calciatori, ancora in cerca dello stemma da baciare.