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45/51, il brand che trasforma le sciarpe in vestiti

Quando il riciclo di oggetti sportivi diventa qualcosa di intrigante

45/51, il brand che trasforma le sciarpe in vestiti  Quando il riciclo di oggetti sportivi diventa qualcosa di intrigante

Già da alcuni anni prima della pandemia, nel mondo della moda era nata una corrente estetica concentrata sulla sostenibilità. Un concetto che piano piano si è allargato riuscendo a contaminare anche il mondo dello sport e, in particolare, quello del calcio. L'affezione per questo tema sotto gli occhi di tutti, è testimoniata dalle iniziative di alcuni brand e di alcune squadre di calcio, con report e iniziative appositamente redatte come quelle di Milan e Juventus, e anche, dall'aumento nel calcio di brand indipendenti o di artisti che lavorano alla produzione di oggetti riciclati. 

Una delle pioniere è Nicole McLaughlin, artista indipendente newyorchese che ha suscitato una grande attenzione verso i propri prodotti tramite il suo profilo Instagram. L'artista americana è riuscita mostrare come il riciclo di oggetti sportivi nel calcio sia possibile e che, anzi, sia anche esteticamente intrigante. Un'idea che deve aver raggiunto anche Anniken & Hermann,che proprio nell'estate del 2020 ad Oslo hanno deciso di dare vita a 45/51, iniziando quasi per gioco dando una nuova vita a delle vecchie sciarpe sepolte nell'armadio. Una passione che in poco tempo la ha travolta, diventando un vero e proprio lavoro.

Ci confessano in realtà le due designer di 45/51, che loro però non sono grandi appassionate di calcio, anzi non hanno nemmeno mai visto una partita: "semplicemente amiamo il materiale, i modelli, i colori e l'inamidatura! È divertente mettere insieme diverse squadre che in realtà potrebbero essere "nemiche" e guardare le reazioni della gente. Ci piace quando le persone creative mettono i vestiti di un posto e li mescolano in una scena completamente diversa. È eccitante e liberatorio."

Per le due studentesse di moda l'interesse verso la sciarpa non è di tipo calcistico, come normalmente dovrebbe essere. Sono state invece catturate dai materiali e dai colori, che le ha spinte a creare inizialmente un gilet, per poi spaziare in lunghi vestiti, balaclava e capi di ogni tipo. 45/51 nasce infatti con l'intento e il desiderio di cancellare qualsiasi tendenza e rivalità, proprio come fece Maison Margiela con il suo Scarf Sweater tempo fa, anticipando quell'incontro tra calcio e moda destinato ad esplodere in movimento che in pochi anni è passato dai campetti di quartiere alle passerelle delle Fashion Week.