Oltre il Milan, Investcorp ha già investito nel calcio

In questi giorni la notizia di un ricco fondo interessato al Milan ha fatto sognare ad ogni aperti i tifosi rossoneri, ancora scottati dalla sconfitta nel derby di Coppa Italia. Per chi non ne fosse a conoscenza, Investcorp è un gestore globale di prodotti di investimento alternativi per clienti privati ​​e istituzionali fondato in Bahrain nel 1982. Investcorp non è nuovo nel mondo del calcio e in generale dello sport, proprio pochi mesi fa ha rivenduto Dainese - lo storico produttore italiano di equipaggiamento tecnico e protezioni - dopo averla rilevata nel 2015 quando l'azienda non navigava in buone acque. Nel 2019 invece il fondo del Golfo Persico ha acquistato il 20% delle quote del Paris FC, con l’obiettivo di riportarla in Ligue 1 dopo 40 anni di assenza. Dopo anni di difficoltà in questa stagione la seconda squadra di Parigi si è presentata ad inizio stagione con il budget più alto del campionato ma non ha completamente soddisfatto le aspettative, trovandosi a poche giornate dalla fine a 10 punti dalla vetta.

Oltre ad acquistare le quote del Paris Fc, il fondo è diventato anche main sponsor del club con l'obiettivo di promuovere il territorio e turismo locale. Un apporto di Investcorp sulla società parigina che però non si è fatto notare per grandi esborsi di denaro, visto che negli ultimi anni la squadra non ha mai messo a segno acquisti da capogiro, lasciando questo primato all'altro club della capitale, il Paris Saint-Germain. Da una parte il fondo non vuole forzare la mano, visto che prima del suo arrivo la squadra navigava nelle zone basse della classifica e soprattutto non vuole investire cifre folli per poi non avere un ritorno economico, dato che le entrate della Ligue 2 non sono di certo alte.

Al di là del calciomercato, con i grandi titoli e i primi fantascientifici colpi di mercato che impazzano sui giornali, e dei primi rumors che vedono Maldini e il fondo Eliott ancora dentro il Milan nonostante il passaggio di proprietà, queste saranno giorni decisivi per la trattativa. La volontà comune di chiudere sembra esserci ma non è ancora chiaro quali saranno le modalità e soprattutto se il fondo riuscirà a mantenere l'alto livello di competitività che il club meneghino ha raggiunto nelle ultime due stagioni. Grandi interrogativi a cui presto arriverà una risposta con buona pace di tutti quei tifosi che si aspettano quel passo in più, sia in campo che fuori.