Dentro la festa scudetto del Milan nelle vie del centro

Dopo 11 anni di sofferenze e periodi in cui la squadra sembrava aver smarrito la via, ieri il Milan ha superato l'ultimo ostacolo della stagione a Reggio Emilia e si è aggiudicata lo scudetto all'ultima giornata. Una vittoria che è stata ancora resa più dolce dall'attesa e che è arrivata sempre con Zlatan Ibrahimovic al comando, presente sia 11 anni fa a San Siro sia ieri al Mapei Stadium, dove ha festeggiato con il sigaro in pieno stile Micheal Jordan. Non è servita a nulla la vittoria dell'Inter contro la Sampdoria, nella prima mezz'ora i rossoneri avevano già messo in cassaforte la partita con la doppietta di Giroud, facendo presagire che non ci sarebbe stato spazio per le sorprese o sorpassi clamorosi dell'ultimo minuto. Il Milan infatti si è presentato in campo con la voglia matta di vincere, stroncando sul nascere ogni iniziativa di Berardi e compagni, inermi davanti alle scorribande di Leao.

Uno scudetto che è già storia e che è in parte merito di Pioli e di tutta la dirigenza che hanno costruito una squadra forte ma soprattutto giovane (26 anni è l'età media), capace di non far rimpiangere due giocatori considerati fondamentali per il sogno scudetto, Hakan Çalhanoğlu e Gianluigi Donnarumma. Una rivincita importante per un allenatore che fino a due anni fa era considerato un buon gestore, e che doveva addirittura lasciare il posto a Ralf Rangnick e al suo rivoluzionario progetto.

I festeggiamenti ovviamente non si sono fatti attendere, già dallo 0-2 la gioia dei tifosi è esplosa in città, dal Duomo ai Navigli passando per Casa Milan. L'intera città meneghina, come prevedibile, si è dipinta di rossonero. Le vie del centro erano piene di tifosi milanisti, vogliosi di riprendersi la città e affermare il dominio sulla stessa dopo i festeggiamenti che hanno visto nella passata stagione l'Inter protagonista. Trattori, sciarpe, fumogeni, macchine colorate: ieri a Milano non è mancato nulla. In Porta Romana era presente una proiezione sull'arco a cura di PUMA che recitava:"Win like 19 Milan".

Noi eravamo lì e grazie alla lente di Federico Gea, siamo riusciti a catturare i momenti più iconici e folli di uno scudetto atteso, voluto, cercato e infine conquistato meritatamente sul campo.