Come sono gli stadi delle neopromosse in Serie A
Da Cremona, passando per Lecce fino alla new entry Monza, tutte stanno lavorando per uno stadio da Serie A
11 Giugno 2022
Dopo una lunga sequenza di partite, sorpassi dell'ultima giornata e promozioni inattese, adesso le neopromosse, Lecce, Cremonese e Monza sono chiamate a mettere a norma il loro stadio per la massima serie italiana. La Lega Calcio ha disposizioni molto rigide e ben diverse dalla serie cadetta per i campi da gioco a cui tutte le squadre, neopromosse comprese, sono tenute a sottostare. L'unica deroga viene concessa solamente alle società promosse che hanno a disposizione un tempo maggiore per sistemare il loro stadio ma nel frattempo sono comunque costrette a disputare le partite nello stadio a norma più vicino. E se a Monza stanno già provvedendo a sistemare per rendere moderno e funzionale l'U-Power Stadium, a Lecce e Cremona la situazione è invece leggermente diversa.
Monza è stata la squadra a muoversi per prima, i lavori di ristrutturazione infatti del vecchio Briganteo sono partiti nel 2019 ma non sono stati ancora completati a causa della pandemia. Berlusconi e Galliani adesso però non vogliono farsi sfuggire la grande opportunità di risistemare lo stadio e costruire una grande squadra per la massima serie. Il sogno della società biancorossa è quello di portare lo stadio ad una capienza di 25 mila persone e aprire definitivamente la tribuna accanto le due curve oltre a riqualificare gli spazi antistanti.
Dopo 26 anni il Cremona ritornerà a vedere la Serie A e la dirigenza è già pronta a sistemare lo Zini. I primi ritocchi da fare riguardano l’impianto d’illuminazione, la sala e la tribuna stampa oltre che al manto erboso che è già in manutenzione da diverse settimana. La speranza è che a fine lavori, con lo spostamento delle panchine, lo stadio arrivi ad ospitare circa 15 mila persone. I lavori però non termineranno in tempo e sicuramente la neopromossa dovrà giocare le prime partita o fuori casa o in uno stadio neutro. Lo Zini rimane comunque un ottimo stadio, senza pista d'atletica ed al quale presto potrebbe essere applicata una copertura totale.
Dopo essere stati in Lombardia arriviamo adesso in Puglia, precisamente al Via Del Mare, la casa del Lecce. A differenza delle altre due, il Lecce è la squadra che più volte ha militato nella massima serie, l'ultima volta solamente tre anni fa. Per questo motivo lo stadio non ha bisogno di ristrutturazioni o lavori particolari visto che già un paio d'anni fa è stata ritinteggiata completamente la pista d'atletica e cambiati i seggiolini donando allo stadio un aspetto nuovo e sicuramente più curato. A Lecce insomma è tutto pronto, l'unico problema rimane sempre la pista che come in molti altri stadi d'Italia limita la vista allo spettatore e non aiuta ad entrare del tutto nel vivo del match.